Salve, sono Silvia e vorrei dare ad uso gratuito una parte del mio terreno agricolo per effettuare coltivazione di ortaggi da vendere. L'accordo verbale con le persone che dovrebbero occuparsi della coltivazione prevede di sostenere insieme le spese e di dividere gli introiti derivanti dalla vendita dei prodotti. In che modo potrei regolamentare la cosa ? Grazie
Ciao a tutti voi del forum di agraria. Sono Piero dalla prov. di CN. Ho impresa agricola (part. iva a regime esonerato) a titolo part time in quanto esercito altra attivita' principale.Intervengo sovente sul forum di orticoltura. Ho letto con attenzione circa il comodato gratuito di terreno agricolo. A tale scopo sono interessato ad una cortese risposta dal Dr.Cimatti (che saluto) in quanto sto contrattando un comodato d'uso gratuito di un terreno vicino al mio,con un coltivatore in pensione che acconsentirebbe (su mia richiesta) a tale formula. E' sufficiente un atto sostitutivo di notorieta' da parte del proprietario del terreno,che si impegna a concedere a titolo gratuito (in quanto non e' piu' in grado di coltivare l'appezzamento causa l'eta' avanzata), o necessita obbligatoriamente un contratto di comodato REGISTRATO all' Agenzia delle Entrate , e relativa imposta di registro? ed eventualmente qual'e' l'entita' percentuale dell'imposta sulla superficie in comodato?
Io ho dato il terreno da coltivare a un agricoltore tramite il comodato d uso atto di notorieta ,e adesso vorrei coltivarlo io quel terreno .Vorrei sapere come fare per disdire il comodato d uso dato all agricoltore ?
Pettinagiovanni ha scritto:Io ho dato il terreno da coltivare a un agricoltore tramite il comodato d uso atto di notorieta ,e adesso vorrei coltivarlo io quel terreno .Vorrei sapere come fare per disdire il comodato d uso dato all agricoltore ?
se nel contratto non è previsto un termine, devi inviare una raccomandata AR con cui si richiede la restituzione immediata del terreno, se è in corso una coltivazione, il rilascio del terreno dovrà avvenire alla fine del raccolto per dar modo al conduttore di raccogliere i frutti dl proprio lavoro.