Salve,

Problema: tetto in amianto di fabbricati rurali.

Il proprietario deve fare qualcosa?!? intendo: la legge impone degli obblighi?

Ho cercato su internet e chiesto al comune ma nessuno mi sa dire nulla... grazie!

Non c'è qualche comunicazione da fare...?

non credo sia obbligatorio rimuoverlo.....anche perchè bonificare costa un casino
ti posto la legge che riguarda l'amianto in generale,sempre che tu non l'abbia già visionata vagando sul web
da quel che hanno spiegato a me ,ne ho dedotto che ti possono obbligare solo se il tetto è in cattivo stato di manutenzione e quindi più pericoloso di quel che sarebbe normalmente
sto vagliando in questi giorni alcuni preventivi perchè a seguito di un forte temporale estivo,parecchie lastre che compongono il tetto della stalla sono rimaste danneggiate.
le devo per forza togliere e sostituire,sennò quando piove la stalla diventa un colabrodo.....non voglio nemmeno pensare a quanto dovrò sborsare all'impresa che smaltisce l'amianto

ma scusa non c'è neanche l'obbligo di una comunicazione della presenza dell'amianto???

ho visto il modulo NA/1 .... però non dice che è obbligatorio...

che io sappia non esistono obblighi se non quello d'affidarsi a ditte specializzate quando si decide di smaltirlo
ovvio che se hai un tetto in amianto che cade a pezzi,dovrebbe essere nel tuo interesse sostituirlo,visto gli effetti che ha sulla salute umana e non

Ciao, intanto ti dico che ormai ovunque vi è l'obbligo del censimento...quindi occorre dichiarare all'ufficio ambiente del comune la presenza di amianto e ti posso anche dire che in alcune provincie hanno già definito l'obbligo di bonifica entro una certa data.
Quindi...riassumento...ti consiglio di recarti in comune all'ufficio tecnico o ambiente e chiedere quali sono le loro procedure in questi casi.
Per la cronaca...attenzione a fare finta di nulla senza aprire bocca....nella mia zona son già fioccate alcune multe (x segnalazioni di vicini e/o associazioni ambientali) e si vocifera in tempi brevi di un rilievo aereofotografico x rilevare gli ultimi non ancora segnalati...

Allora telefono al comune e mi dice che non sa nulla... che c'è solo il modulo da compilare.. però senza dare scadenze o possibilità di multe....
mi dice di sentire la ASL di zona... e che loro non sanno nulla...

Telefono alla ASL e mi indica il modello NA/1 dicendo che va compilato e dato a loro ed al comune... (gli dico che il comune non sa nulla e lui mi dice che è sempre cosi la storia... )

guardo il regolamento della Lombardia: Legge Regione Lombardia 29 settembre 2003, n. 17
Norme per il risanamento dell'ambiente, bonifica e smaltimento dell'amianto
in Supplemento Ordinario n. 1 al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del 29 settembre 2003, n. 40


leggo l'articolo dove dice che c'è l'obbligo di notificare la presenza amianto.. MA senza scadenze o multe per MANCATA notifica...
anche perchè come faccio a compilare IO il modulo.. non so manco come sia fatto l'amianto.. non lo distinguo da altre coperture....

se assomiglia a sta roba qui,comincia a preoccuparti.....

Ti riporto un estratto di un articolo del web:
"La Regione Lombardia, attraverso il Piano Regionale Amianto (PRAL) approvato con delibera 8/1526 del 22 dicembre 2005, individua come uno degli obiettivi strategici il censimento e la mappatura dei siti con amianto presenti nella Regione al fine di definire l’entità del rischio da amianto friabile e compatto e sviluppare programmi di maggiore tutela sanitaria. Lo stesso documento fissa il termine del 2015 per effettuare la rimozione ed il conferimento in discarica di tutto l’amianto presente sul territorio regionale lombardo.
Chi detiene una struttura con presenza di amianto è tenuto alla compilazione della scheda di “notifica presenza amianto in strutture o luoghi” da presentare alla ASL dell’Ambito territoriale dove è presente l’immobile in cui è stata rilevata la presenza dell’amianto, mentre la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento-amianto è effettuata tramite l’applicazione dell’Indice di Degrado (I.D.) ed è condotta attraverso l’ispezione del manufatto.
In effetti, chi possiede una copertura in amianto ha di fronte a sé diverse possibilità sia in relazione allo stato di conservazione dell'amianto, sia alla tipologia di edificio sottostante. Questo perché per "bonifica" si intende non soltanto la rimozione dell'amianto, e dunque la sostituzione dell'amianto con altra copertura, ma anche procedure come l'incapsulamento e la sovra-copertura."


Per la cronaca...non mi sorprende che alcuni uffici pubblici sappiano poco....e qui mi fermo...

Si credo sia quello che ho io... quindi amianto...


si ma il modello di notifica della presenza di amianto.. NA/1 mi chiede lo stato di conservazione... e io non so in che stato sia (non sono un tecnico esperto di amianto...)

cmq non da scadenze o possibili multe per la mancata notifica.. mi son letto tutta la legge ed ogni articolo.. ma nulla di preciso....
si ciao il comune cade sempre dalle nuvole... la ASL pure lei... quasi sapevo più io di loro....

'Art. 8 bis
(Sanzioni e controlli)
1. La mancata comunicazione di cui all'articolo 6, comma 1, comporta, a carico dei soggetti proprietari pubblici e privati inadempienti, l'applicazione di una sanzione amministrativa da € 100,00 a € 1.500,00.
2. La Giunta regionale, con apposita deliberazione, detta criteri per l'applicazione delle sanzioni di cui al comma 1, sulla base dei quantitativi presenti e della loro pericolosità, tenuto conto anche dello stato di conservazione del materiale.
3. Il comune, verificata attraverso la ASL competente la presenza di amianto non censito, ingiunge al proprietario di provvedere alla stima dello stato di conservazione dell'amianto o del materiale contenente amianto secondo un apposito protocollo della direzione regionale competente. Il proprietario, entro trenta giorni dalla notifica dell'ingiunzione, trasmette la stima dello stato di conservazione al comune e all'ASL competente per territorio. In caso di inadempimento, l'ASL competente provvede ad effettuare la stima, rivalendosi sul proprietario per le spese sostenute.'.


questo sembra interessante.. anche se non menziona la scadenza di notifica.... quindi ?!?


Poi il modello NA/1 non dovrebbe essere compilato da un tecnico con patentino-amianto ? io non lo riconosco magari ne dichiaro la metà senza volerlo...

Mi sono informato ed ho ottenuto importanti informazioni, spero che a qualcuno interessino.....

http://www.asl.milano.it/ITA/Default.as ... 66&NOT=384 la legge è regionale per la lombardia....

scaricate i 4 file della pagina nell'ultimo paragrafo: MODELLO NA/1 indice di degrado doc informativo e adempimenti



Non c'è scadenza perchè non ci sono i siti per smaltire l'amianto... la r. lombardia non li ha ancora predisposti... (ci credo, metà dei funzionari sarà in galera... )

cmq l'unica cosa è una legge che se approvata, da febbraio potrebbe avere il potere di dare sanzioni a chi non ha effettuato la comunicazione.... (se magari qualcuno fa una segnalazione per la presenza di amianto....) e quindi chi non ha fatto il censimento è sanzionabile...

Però va preso un tecnico abilitato a trattare amianto per la sua analisi... (anche se il funzionario mi ha detto che posso benissimo calcolarmi da me l'indice di degrado.. è semplice in effetti)