Non sono coltivatore e in un prato di mia proprietà il vicino ha fatto pascolare i suoi cavalli.
Il mio terreno non è purtroppo recintato e in una zona decisamente fuorimano e nascosta e sorge per me la difficoltà di controllare.
Ora io questo terreno l'avrei appena ereditato e oltre alla scocciatura dei soliti furbetti del contadino (giusto che siamo distanti dai quartierini) ci metto lo spauracchio dell'usucapione
Visto che la pratica del pascolare non autorizzato potrebbe essere già stata reiterata negli anni passati, il fatto che io diventi proprietario quest'anno, blocca eventuali periodi validi per l'usucapione o la legge prevede un discorso retroattivo? Non ci sono mai stati accordi scritti o verbali con queste persone se non non-autorizzati
L'intenzione era di affittare questi prati (ma ad altri agricoltori che non sono quelli che sospetto essere entrati senza permesso) giusto per avere qualcosa che attesti il mio interesse sui suddetti terreni: è sufficiente? Al tempo stesso potrei anche valutare di venderli e non vorrei avere vincoli scritti.
Ti dico quello che penso (premettendo che non ho capito bene se lo spauracchio dell'usucapione il vicino te lo ha fatto, o è solo una ipotesi tua....)
1 Per usucapire un terreno ci vogliono 20 anni continuativi di utilizzo esclusivo del terreno 2 il proprietario deve saperlo che tal persona sta usando il suo terreno, altrimenti l'usucapione non vale (però di questo non sono sicuro al 100%) 3 onestamente non penso che basti far pascolare degli animali per usucapire..... si dovrebbe coltivare la terra, curarla, pulirla, eccetera
se sono già passati 20 anni in teoria potrebbe aver usucapito, ma solo se sono state rispettate le cose che ho scritto sopra, fino a prova contraria il terreno è tuo, lo dicono le carte, deve essere lui a dimostrare di aver usucapito e non è facile. se i 20 anni non sono passati basta una tua comunicazione per interrompere il processo
Dice bene Yanez Per usucapire tanto x iniziare serve una sentenza di un tribunale... E poi il possesso e tutto da dimostrare... mica perché fa pascolare dei cavalli può chiedere un usucapione... Intanto inizia con una bella richiesta danni.... Dalle mie parte si dice.. '' Mai pùra del fom di gnok''
Il mio dubbio era per eventuale periodo antecedente il mio acquisto con la successione. Io penso di aver interrotto eventuali periodi ma meglio esserene sicuri.
per interrompere, come tu dici, devi recintare per un certo periodo ed impedire la continuità di quello che è successo negli scorsi anni.... e non solo, anche fare foto datate a riguardo...
gentile utente del forum, io dubito che TU realmente conosca la materia dell'acquisto a titolo originario di un fondo per possesso ex art. 1168 c.c. L'unico atto che, concretamente, interrompe l'altrui utilizzo è la formalizzazione del proprio dissenso (da parte del proprietario, cioè) mediante un atto giurisdizionale. Inoltre, chiaramente, il possesso come per sommi capi ha detto l'altro utente, continua nel tempo, sommandosi il proprio possesso con quello dei propri danti causa. Nel merito, niuno Ti può rispondere, perchè non è chiaro l'altrui utilizzo Ti consiglio di richiedere, pagando, un parere da un consulente di Tua fiducia IC
Ti consiglio di richiedere, pagando, un parere da un consulente di Tua fiducia
sono stato dal mio avvocato che ha consigliato giusto un affitto così che sia chiara la mia volontà di prendere in considerazione il fondo nello stesso momento che ne ricevo un ritorno economico
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