Ma un terreno demaniale,non si può vendere,giusto?Anche se io lo pago non divento proprietario??Cioè se è demaniale io lo compro,il demanio dovrebbe uscire fuori ed io il proprietario,il terreno in segiuto dovrebbe essere proprietà PRIVATA.
Aspartaco ha scritto:Ma un terreno demaniale,non si può vendere,giusto?Anche se io lo pago non divento proprietario??Cioè se è demaniale io lo compro,il demanio dovrebbe uscire fuori ed io il proprietario,il terreno in segiuto dovrebbe essere proprietà PRIVATA.
un terreno demaniale è un bene extra commercio salvo che vi sia un atto dell'ente puubblico che lo dismette ma è complicatissimo e lunghissimo
Aspartaco ha scritto:differenza tra occupazione o concessione del suolo soggetto a demanio pubblico.
mamma mia, enorme è la differenza l'occupazione non è null'altro che il possesso di un bene che può anche prescindere da un valido titolo abilitativo la concessione invece presuppone che l'ente pubblico abbia conferito legalmente il bene
Ho capito ora,grazie mille per la risposta;mi permetto di farvi un'altra domanda ma da occupazione a concessione cambia la tariffa da versare all'ente o è sempre la stessa??Mi sapreste dire il numero della legge dove dice il valore delle tariffe da versare così me lo vado a trovare perchè non ci sono riuscito.Grazie ancora di tutta la gentilezza nei miei confronti. in genere l'occupazione è abusiva proprio perchè un ente pubblico non può stipulare contratti reali se non mediante atti pubblici che, appunto, diventano convenzioni spero adesso sia riuscito a rispondere adesso devesi trovare un suo consulente di fiducia
Ti rispondo brevemente, l' occupazione è una cosa che tu fai abusivamente pertanto se ti scoprono puoi passare brutti guai sopratutto su suolo demaniale che come detto nei post precedente è inalienabile senza prima un atto di desmanializzazione e nn è usucapibile, invece la concessione consiste nella facolta di avere a disposizione un pezzo di terra e versare allo stato una somma che loro decidono previo accordo. Le p.a. possono concludere contratti reali bilaterali che appunto prendono il nome di accordi proprio perche la p.a. e il cittadino si accordano, mentre quando sono atti unilaterali prendono il nome di provvedimenti, classici esempi sono gli espropri