Scusate ma ho difficoltà con eredi e legati...
Se il de cuius lascia un legato ad uno dei tre figli, nel calcolo dell'asse ereditario considero anche il valore di tale legato dopodichè procedo alla formazione delle quote?

Vuoi dire che ha fatto una donazione in vita a uno dei figli? Non c'è testamento?
Ciao,
Marco

Ecco, appunto...non c'è testamento e in vita ha lasciato un legato ad uno dei tre figli.
Quello che non ho capito è: il legato va trattato come una donazione oppure è una cosa diversa? In pratica faccio riunione fittizia, collazione e calcolo quote come per una donazione. Che differenza c'è quindi tra donazione e legato? Grazie

Ma cosa c'entra la donazione? Peraltro la donazione prevede l'accettazione esplicita e il godimento immediato.
Il legato è un negozio giuridico in cui un soggetto attibuisce ad un altro soggetto uno specifico bene a carico successorio. Art 649 e successivi del cod. civile.
Se sei in difficoltà è bene chiedere consulenza a un notaio.

Oddio, un notaio mi sputa se gli chiedo di correggermi una stima che ho fatto come "esercizio"!! E' solo per capire se, quando mi calcolo il valore complessivo dell'asse ereditario da dividere poi in quote, devo considerarci anche sto legato oppure no.
Grazie Mirkan

Ciao Valemme,
che io sappia Il legato è una disposizione testamentaria con la quale chi redige il testamento attribuisce a un soggetto un bene o un diritto determinato: "Lego a Valemme tutti i miei debiti"
Quella di cui tu parli dovrebbe essere una donazione. Il calcolo dovrebbe essere: valore del patrimonio - valore dei debiti del defunto + valore delle donazioni in vita (alla data di apertura della successione).

Saluti

Il legato testamentario è solo UNA delle forme di legato. Ed è cosa ben diversa dalla donazione.
Ti conviene leggere gli articoli del codice civile che ti ho segnalato.
Ad ogni modo, dalle notizie che hai fornito, essendo in questo caso il legatario un figlio, quindi un erede necessario (legittimario), mi sembra di ricordare che il bene in legato rientra nella collazione, quindi partecipa alla formazione dell'asse ereditario. Ovviamente assegnando il bene in oggetto al legatario, quest'ultimo percepirà una quota ridotta rispetto ai fratelli per gli altri beni caduti in successione.

Perfetto, "sono arrivata" (nel senso che finalmente ho capito). Grazie a tutti per la pazienza