Buongiorno a tutti, sono un proprietario di una azienda agricola, volevo chiedere un'informazione, visto che ogni anno mi trovo sempre dei visitatori inaspettati nella mia azienda, mi riferisco a ladri di frutta o a persona molto poco intelligenti che portano il loro cane o addirittura i loro figli a spasso in mezzo alle piante appena trattate con antiparassitari, posso delimitare il confine tramite una siepe? E se si vi sono dei vincoli di distanza o di specie? Sono molto interessato alla siepe perché il comune dove vivo ha pensato bene di vietare a chiunque di poter recintare e poi anche perché mi sembra un'operazione molto meno costosa. Grazie intanto per le risposte che mi darete, buona giornata a tutti
Ciao, partendo dal presupposto che è diritto di chiunque chiudere la propria proprietà e nessun comune può impedire tale pratica...se effettuata con recinzioni "temporanee" ovvero i classici pali di legno infissi nel terreno e rete stirata (per interdersi quella verde plastificata). Cmq potrebbe essere indubbiamente molto meno costoso...ma non di rapida realizzazione...la creazione di barriere verdi (dalle mie parti, ad esempio, si usa il biancospino) che devono rimanere a 50 cm dal confine ( a meno di regolamenti comunali più restrittivi)
Io non capisco la ragione per la quale, su questo forum, persone con problemi personali, pensino di trovare soluzioni ai loro guai da altri on line. Un vero mistero! In ogni caso, nei limiti del regolamento del forum, dico solamente che quanto stimato dal mio collega utente non è vero se non in parte. L'edificazione anche di una siepe ovvero di una recinzione è legittima solo se le N.T.A. (norme tecniche di attuazione) dello strumento urbanistico del Comune competente lo prescrivano ovvero, se i terreni sono altresì soggetti a normazioni regionali (piani territoriali paesaggistici) dovresti vedere quelli. Ma un buon legale?
Presumo Ella (come altri Suoi colleghi) non abbia preventivamente letto le specifiche del forum. In questo spazio pubblico non è possibile richiedere pareri professionali. Ma questo, badi bene, anche per una Sua sicurezza. Io non credo sia saggio basarsi sul parere di uno sconosciuto incontrato sul web. In ogni caso, evidentemente Ella era distratto da altro, io le ho già fornito gli strumenti per risolvere la Sua personale problematica. Chieda all'ufficio tecnico del Suo Comune e chieda se le N.T.A. dello strumento urbanistico comunale vi siano norme specifiche ed ancora se il Comune sia gravato da vincoli paesaggistici o similari. In questi casi non esiste una risposta assoluta ed eguale per tutti i Comuni. Proprio perché materia demandata alla competenza esclusiva delle singole regioni ed anche dei Comuni. Buona serata IC
So perfettamente che mi ha fornito gli strumenti per risolvere il mio problema, rimane il fatto che anche se ho violato il regolamento del forum, e di questo mi scuso non era mia intenzione, non è comunque un buon motivo per mancare di rispetto. In quanto moderatore poteva semplicemente segnalarmelo. E con questo messaggio speso vivamente che questa discussione, che non ho certo iniziato io, si concluda. E ribadisco che se ho mancato di rispetto a lei o a questo forum chiedo scusa.
per risolvere il suo problema deve chiedere al Suo Comune un certificato di destinazione urbanistica del suo lotto di terreno ove il Comune dovrà precisare quali sono le norme regolano l'attività edificatoria: comunali, regionali e/o mazionali. Una volta avuto quello potrà agire di conseguenza
per risolvere il suo problema deve chiedere al Suo Comune un certificato di destinazione urbanistica del suo lotto di terreno ove il Comune dovrà precisare quali sono le norme regolano l'attività edificatoria: comunali, regionali e/o mazionali.
E ci voleva tanto!! grazie anche a nome di tutti gli utenti che ci leggono