Ho un pezzo di terra che confina con un' altra proprietà privata, i due fondi sono separati da una recinzione realizzata in cemento per il primo metro di altezza e per la restante altezza da rete metallica. Il muro è realizzato interamente nella proprietà del confinante. Dunque se impianto una siepe rispettando la normativa in vigore, quando la siepe cresce e invade la proprietà del confinante a chi tocca potarla?

Qualche risposta è negli artt. 892-896 del Codice civile. In particolare l'art 896: "Quegli sul cui fondo si protendono i rami degli alberi del vicino può in qualunque tempo costringerlo a tagliarli, e può egli stesso tagliare le radici che si addentrano nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali". C'è anche un commentario qui http://www.mori.bz.it/distanze/896.htm
Ad ogni modo è molto più qualificato il parere di un operatore del diritto.
Saluti

/ off topic: che finezza letteraria il modo con cui inizia l'art. 896... "Quegli" /

Ed invero, occorre distinguere la problematica della distanza degli alberi, siepi ed altre essenze da quella inerente il potere di imporre sul confinante la potatura delle stesse.