Ciao a tutti, ho visto che nel forum sono già presenti argomenti che trattano del contenimento delle siepi su un confine e volevo chiedervi se anche nel mio caso valgono gli stessi principi. Un vicino di oliveto ha piantato una siepe esattamente sul confine, non a 50 cm di distanza, e la pota di rado. Ora per quest'anno le olive sono raccolte (per fortuna ) ma tutti gli anni è una tragedia perché ormai la siepe è cresciuta sia in altezza, e ha superato di gran lunga i 2 metri e mezzo (limite max???), che in profondità. Ora per me non è un problema potarmela da solo ma vorrei sapere se la potatura può interessare anche l'altezza o solo la profondità cioè se posso contenere solamente i rami che "invadono" orizzontalmente. Lo dico perché non vorrei incappare in qualche errore e ritrovarmi invischiato in qualche bega all'italiana.
Grazie mille a tutti. Ciao

Art. 892 - Distanze per gli alberi
Chi vuole piantare alberi presso il confine deve osservare le distanze stabilite dai regolamenti e, in mancanza, dagli usi locali. Se gli uni e gli altri non dispongono, devono essere osservate le seguenti distanze dal confine:
1) tre metri per gli alberi di alto fusto. Rispetto alle distanze, si considerano alberi di alto fusto quelli il cui fusto, semplice o diviso in rami, sorge ad altezza notevole, come sono i noci, i castagni, le querce, i pini, i cipressi, gli olmi, i pioppi, i platani e simili;
2) un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto. Sono reputati tali quelli il cui fusto, sorto ad altezza non superiore a tre metri, si diffonde in rami;
3) mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive, le piante da frutto di altezza non maggiore di due metri e mezzo.
...

Ma bisognerebbe vedere com'è la situazione sul posto.
Non puoi metterti daccordo in modo bonario? Mi sembrano già molti 2,5 metri per una siepe.

si,infatti volevo risolvere il tutto nel miglior modo possibile. Quindi fino a 2,5 metri di altezza la siepe non può essere contenuta?
grazie

anche perchè dovresti vedere che tipo di siepe sia...