Servitù di passaggio

Ciao a tutti, sono un nuovo utente che si rivolge al forum perchè non sa come risolvere una situazione.

Ho da poco acquistato un vecchio rustico e dopo breve tempo ho acquistato un vigneto limitrofo per ampliarne il giardino; trattandosi di una "parte di un vigneto", la piú vicina alla strada sterrata che porta a casa mia, sono stato obbligato a mantenere la servitù di passaggio di 6,5 metri tra il centro del fosso che avvolge il vigneto e il muretto di cinta di casa che sto per far costruire.

Il bracciante che lavora gli altri terreni situati dietro la mia casa (di cui la terra da me comprata faceva parte) oggi mi ha fatto notare che i 6,5 metri indicati nell'atto di compravendita non gli sono sufficienti per arrivare agli altri terreni perchè il fosso è vicino alla strada sterrata e ha bisogno di altri 3 metri per fare la curva (c'é un palo dell Enel proprio a fine fosso che rende impossibile fare una curva più stretta).

Ora io domando, siccome 6,5 metri sono sufficienti per qualsiasi veicolo esistente al mondo, devi anche preoccuparmi del fatto che la manovra sia per lui agevole e quindi rinunciare (per un pezzo) ad altri 3 metri dal centro del fosso, oppure posso oppormi in una qualche maniera?

Vi ringrazio per l aiuto.

Trova un accordo con lui e fate spostare il palo dell'enel.
Ciao

Io so che se il terreno acquistato è gravato da una servitù di passaggio, detta servitù passiva rimane tal quale come indicato dell'atto notarile. L'utente che fruisce della servitù attiva non può importi di aumentare un bel niente.
Spostare il palo della luce è impresa molto difficile, o addirittura impossibile se l'ente proprietario del palo lo ha fatto mettere con l'assenso del vecchio proprietario
Ma aspettiamo il parere dell'avocato
Saluti
Pedru

ma con quale macchinario/attrezzo non riesce a girare?
come hai detto tu riesce a passare con qualsiasi cosa...quindi il problema dov'è?

Puoi inviare una foto del punto d'incrocio, compresiva del palo enel ?

Allora, lo spostamento della servitù di passaggio dell'Enel è non solo quasi impossibile ma molto onerosa.
Per e fra privati, invece, la situazione legale è molto più semplice

Grazie davvero per i preziosi aiuti, aggiorno la situazione e chiedo nuovamente lumi.

Ho verificato gli atti ufficiali e si parla di servitú di passaggio per "qualsiasi mezzo" (non specificato se agricolo o meno) larga 6,5 metri da centro fosso. Il mio geometra ha avuto modo di parlare con chi negli ultimi anni ha lavorato i terreni dietro la mia proprietá il quale gli ha detto che fa giá fatica a fare la curva a gomito oggi con i 9,5 metri attuali di distanza da centro fosso e che gli sará quindi praticamente impossibile fare la curva con una mietitrebbia se io opterò per avanzare i muretti a 6,5 da centro fosso come da atti notarili.

Ora domando. Non esiste un limite massimo? Dovesse domani decidere di passare con un treno a vapore io dovrei spostare il muro da 9,5 a magari 15 metri?? Capisco tutelare chi deve raggiungere i fondi, ma io come posso essere sicuro un minimo per non vedermi trascinato in tribunale?

Per il palo sono venuti oggi a farmi un preventivo (per l uscita sono 120 euro), ma non capisco onestamente se devo curarmene io o se devo vederlo come un problema di chi deve passare....

Grazie a tutti.

vado un po' fuori tema ma sempre in argomento
noi per spostare un palo della luce enel abbiamo appunto speso 120 euro per l'uscita dell'enel che a lavoro finito dovevano essere restituiti.......mai piu' rivisti
in piu' serviva per far entrare mia sorella dal cancello di nuova costruzione approvato dal comune perché il palo risultava ubicato proprio in mezzo .......abbiamo speso tutto noi.......ben 1950,00 euro finale + i 120
per tornare al tuo discorso secondo me hai ragione tu ,se sull'atto hai scritto così perché lasciare altri metri
per il quieto vivere lasciagli altri 3metri solo dove non riesce a girare però chiarendo che sono finiti lì .......il treno lo farà passare poi da un'altra parte nohhhh......

[quote="KingDain"]Grazie davvero per i preziosi aiuti, aggiorno la situazione e chiedo nuovamente lumi.

Ho verificato gli atti ufficiali e si parla di servitú di passaggio per "qualsiasi mezzo" (non specificato se agricolo o meno) larga 6,5 metri da centro fosso. Il mio geometra ha avuto modo di parlare con chi negli ultimi anni ha lavorato i terreni dietro la mia proprietá il quale gli ha detto che fa giá fatica a fare la curva a gomito oggi con i 9,5 metri attuali di distanza da centro fosso e che gli sará quindi praticamente impossibile fare la curva con una mietitrebbia se io opterò per avanzare i muretti a 6,5 da centro fosso come da atti notarili.

Ora domando. Non esiste un limite massimo? Dovesse domani decidere di passare con un treno a vapore io dovrei spostare il muro da 9,5 a magari 15 metri?? Capisco tutelare chi deve raggiungere i fondi, ma io come posso essere sicuro un minimo per non vedermi trascinato in tribunale?

Per il palo sono venuti oggi a farmi un preventivo (per l uscita sono 120 euro), ma non capisco onestamente se devo curarmene io o se devo vederlo come un problema di chi deve passare....
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Dato che nell'atto di servitù c'é scritta la larghezza....tu sei a posto.
Se vuoi puoi concedere una nuova servitò per la maggiore larghezza facendola pagare congruamente. Dico così perché devi rinunciare ad una bella fetta di terreno che é come venduta, o peggio. Devi spostare il progetto del muro ecc.
Per il palo dovrebbe chiedere il proprietario del fondo dove é collocato il palo ma sempre lo dovrebbe pagare colui il quale necessita di
maggior spazio.
Non ho capito Enel chiede 120 euro per l'uscita...... e pr lo spostamento del palo? Il preventivo di spostamento si fa senza far pagare in anticipo l'uscita.
Se non ti garba, non sei costretto a dargli tutto lo spazio che vuole!
Ma se hai un geometra, lui sa cosa fare e ti può dare le risposte.

Alcuni quesiti
quanto è larga la strada comunale / provinciale di accesso al fondo?
concedendo quello spazio sacrifichi quello che è il tuo giardino o la tua casa oppure è solo un minor spazio?
le esigenze di questo signore dove erano al momento che cedeva il terreno?
Le mietitrebbie non possono circolare con la barra frontale montata su strade pubbliche, questo ne riduce sia la larghezza complessiva che le esigenze di sterzata