Servitù di passaggio agricolo

Salve a tutti,
sono proprietario di fondo dominante (casa) , acquistata con servitù di passaggio agricolo sul viale di casa per accesso a un campo.

Il proprietario del fondo servente (campo) usa di consueto altri accessi di favore molto più comodi del viale di casa nostra (anche per presenza di bambini etc.).

Sono state installate delle luci che limitano il passaggio da 360cm a 345cm, adesso il proprietario del campo ce le vuole far togliere perchè altrimenti non passa la Mietitrebbia (!!) che fa 340 (!!!), per quanto mi risulta comunque una trebbia non mi può sfiorare la casa anche se togliessi le luci.
Ovviamente noi siamo per non toglierle ma soprattutto non consentire il passaggio di mezzi che vadano a nuocere la sicurezza della casa e degli abitanti (5 cm di distanza per una trebbia che può passare da un'altra parte).
Ovviamente il proprietario, nonostante avessimo provato con le buone maniere a convincerlo, anche se può passare da un'altra parte, per dispetto, avendo una scrittura privata in mano con il precedente proprietario, ci sta tartassando.

Avete esperienza al riguardo? Cosa fareste? Siamo disperati.

Grazie mille.

Non credo sia facile...Io contatterei un legale che affronti la questione nel suo complesso per vedere se ci riesce a trovare un accordo con l'agricoltore.

AntoinEgo ha scritto:…….. avendo una scrittura privata in mano con il precedente proprietario, ci sta tartassando…..

Salve,
premetto che la costituzione di una servitù può avvenire soltanto con atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio o pubblico ufficiale, se così non è essa vale solo ed esclusivamente per coloro che la sottoscrivono e non può essere opponibile a terzi.
Inoltre, se la scrittura privata non è stata registrata sarà pure difficile dimostrare "la data certa" per invocare in sede giudiziale, trascorsi vent'anni, la servitù di passaggio per avvenuto usucapione.

Pertanto conviene sentire un legale il quale, dagli atti, accerterà se effettivamente grava una servitù sulla tua proprietà.

Saluti, Gianni