Donatella ha scritto:
Quando acquistai il mio podere, vent'anni fa, era già presente una servitù dell'acqua proveniente da una piccola sorgente nella mia proprietà. Quest'acqua è stata utilizzata esclusivamente dalla chiesa( verso cui ho detta servitù). Adesso che sto trasformando l'azienda avrei bisogno di utilizzare quella fonte per evitare costosi lavori idraulici, per irrigare l'orto e creare un abbeveratoio. La servitù da un diritto esclusivo di utilizzo oppure anche io posso disporre di una parte dell'acqua?
Grazie
Donatella Corrias
Cara Donatella,
per risponderTi efficacemente, necessito alcuni chiarimenti.
a) comprendere quale sia il fondo servente e quello servito; presumo che il primo sia il Tuo;
b) l'origine e la fonte della servitù.
In ogni caso se la servitù si è costituita per successione, contratto od usucapione e se Tu sei titolare del fondo servente devi assicurare al fondo servito o beneficiato la stessa prestazione nel corso del tempo; quindi questo vuol dire che Tu potresti utilizzare la Tua acqua senza che ciò comporti un detrimento al fondo limitrofo.
Scusa ma una chiusa che cosa se ne fa della Tua acqua?
avv. Ivano Cimatti