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Serve il diploma in agraria?
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Messaggio |
flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Ma quali sono i tuoi progetti...aprire un attività in proprio o aspirare ad un posto subordinato a tempo indeterminato in questo settore?
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12/06/2013, 16:42 |
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FrancescaC
Iscritto il: 29/10/2012, 17:43 Messaggi: 40 Località: Magenta
Formazione: Diploma liceo linguistico
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Per aprire in proprio mi mancano i fondi ma quella sarebbe l'aspirazione massima. Quindi il progetto sarebbe un lavoro subordinato o una compartecipazione in azienda agricola. So però che non è facile trovare lavoro da "esterna", per questo il piano C è di provare mandare il curriculum alle associazioni di produttori. Attendo consigli.
_________________ Francesca
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14/06/2013, 11:15 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Posso sapere che tipo di azienda avresti in mente? hai almeno un terreno di proprietà?
Comunque per il lavoro subordinato io invierei curriculum a tutti, inanzitutto per imparare "tutto fa brodo" come si dice e poi bisogna vedere se qualcuno poi effettivamente ti assume e per quanto tempo(i contratti a tempo determinato vanno molto di moda oggi), direi che al giorno d'oggi è consigliabile inviare curriculum il più possibile.
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14/06/2013, 11:30 |
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FrancescaC
Iscritto il: 29/10/2012, 17:43 Messaggi: 40 Località: Magenta
Formazione: Diploma liceo linguistico
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No, non ho terreno di proprietà. L'azienda che sogno è una fattoria didattica, possibilmente con altre fonti di reddito (uliveto/vigneto). Per lavorare va bene qualsiasi tipo di azienda, come dici tu, tutto fa brodo. Il problema è che non ho idea di come reperire le aziende a cui mandare il curriculum..... I contratti a tempo non mi spaventano....sono stata interinale 10 anni...e al giorno d'oggi anche il contratto fisso non è più sicuro...
_________________ Francesca
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14/06/2013, 14:22 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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hai delle buone idee perchè parli già di azienda "polifunzionale", quindi il tipo di impostazione è giusto perchè si va verso un agricoltura polifunzionale per diminuire il rischio d'impresa e permettere all'azienda una migliore collocazione sui "gradini" della filiera commerciale.
Comunque puoi informarti sul web o girando quali sono le aziende agricole della tua zona ed informarti sui mesi di lavoro più "impegnativi", in genere l'azienda agricola assume personale a tempo determinato nei periodi di maggior lavoro che generalmente seguono cadenze ben precise nella maggio parte delle attività agricole, questo per quanto riguarda la manovalanza. Poi se hai già esperienze solide puoi optare per altri incarichi, ma dipende molto dall'azienda, in genere le aziende agricole sono medio-piccole e spesso a conduzione famigliare, non hanno una vera e propria scala gerarchica al lroo interno.
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14/06/2013, 14:59 |
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FrancescaC
Iscritto il: 29/10/2012, 17:43 Messaggi: 40 Località: Magenta
Formazione: Diploma liceo linguistico
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Eh ma il problema è proprio che io non ho una zona... Nel senso, sono romagnola ma abito in Lombardia e da qui voglio andarmene. Ma non credo che un'azienda agricola si carichi il fardello di far venire "una da fuori" a lavorare. Ho idea che la cosa si possa fare solo attraverso un "tessuto" di conoscenze. Le idee sono buone ma la moneta manca...uffa...
_________________ Francesca
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14/06/2013, 15:47 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Secondo me spostarsi conviene per contratti a tempo indeterminato o almeno per molti mesi, io non mi sposterei per lavorare solo stagionalmente, a meno che non sia l'unica alternativa che ho. Potresti iniziare a lavorare stagionalmente per le aziende della tua zona e intanto ricercare qualcosa fuori zona di più concreto. Per quanto riguarda il tuo progetto dovresti vedere te, magari riesci a trovare qualche finanziatore o comunque dei finanziamenti,magari iniziando con un piccolo progetto per poi allargarsi..
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14/06/2013, 16:48 |
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FrancescaC
Iscritto il: 29/10/2012, 17:43 Messaggi: 40 Località: Magenta
Formazione: Diploma liceo linguistico
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Sono qui per lavoro...e detesto questo posto. Quindi in ogni modo mi sposterò, tutto sta a capire dove. Certo un finanziatore o un finanziamento sarebbero la cosa ottimale per partire per questo all'inizio parlavo di compartecipazione, nel senso uno ci mette il capitale agrario e io ci metto le idee e la mano d'opera mia e del mio compagno. Se trovassi una cosa del genere sarebbe come fare 6 al superenalotto!
_________________ Francesca
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14/06/2013, 17:49 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Potreste anche cercarvi magari un'azienda già avviata oppure un'azienda in fase di riorganizzazione o di ricapitalizzazione per subentrare , sicuramente cè qualche piccolo imprenditore che sta riorganizzando la propria azienda per vari motivi e magari potreste subentrare mettendovi d'accordo sul capitale d'ingresso, guardando prima bene la situazione dell'azienda ovviamente.
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14/06/2013, 18:47 |
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FrancescaC
Iscritto il: 29/10/2012, 17:43 Messaggi: 40 Località: Magenta
Formazione: Diploma liceo linguistico
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Sì, anche questa è un'idea. Il problema è: dove trovare le informazioni? Dato che dobbiamo farlo a distanza a chi potremmo rivolgerci? Lo so che così sarà durissima...ma da qui vogliamo veramente andar via.
_________________ Francesca
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17/06/2013, 11:28 |
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