Ho letto questo articolo:
"In scadenza l’imposta sulla rivalutazione dei terreni

Il prossimo 30 giugno scade il termine per poter effettuare la rivalutazione di terreni e partecipazioni versando l’imposta sostitutiva del 4%, allo scopo di evitare così l’eventuale plusvalenza nel caso di vendita. Poiché il 30 giugno cade di sabato, la scadenza slitta al 2 luglio.
Il beneficio fiscale deriva dal fatto di poter evitare l’eventuale plusvalenza tassabile in caso di cessione dei beni, a fronte del versamento della specifica imposta sostitutiva (che è pari al 4% del valore attuale degli immobili riportato in perizia). In pratica va valutato se risulta più conveniente effettuare la rivalutazione e versare il 4% sull’intero valore degli immobili, oppure con la cessione pagare le imposte sulla differenza tra prezzo di vendita e acquisto.
Per beneficiare dell’agevolazione i terreni dovevano essere posseduti alla data dell’1-7-2011 ed entro il 30-6-2012 si deve far redigere la perizia giurata di stima da parte di un professionista."

Volevo chiedervi se sapete qualcosa a riguardo perchè io non ci ho capito nulla.

A che scopo ti serve questa informazione?

Marco non capisco il pèerchè della tua domanda, comunque ti rispondo. Mi serve xkè mia madre ha dei terreni e volevo capire se questa cosa va fatta o no. Tutto qua.

Stefano, l'articolo da te postato è abbastanza chiaro e già ti da molte risposte. Posso completare specificando si tratta di una procedura che PUO' SCEGLIERSI di applicare nel caso di terreni EDIFICABILI alla data del 1/7/2011 , ovvero inseriti nello strumento urbanistico comunale con suscettibilità edificatoria. E' una procedura che va esaminata se il proprietario ha in previsione la vendita di cotali terreni perchè, nel caso in cui il terreno era pervenuto in proprietà (sia essa compravendita, successione o donazione) con la qualifica di terreno agricolo trasformatosi poi in edificabile grazie all'approvazione di uno strumento urbanistico, in caso di vendità vi è plusvalenza (ovvero la differenza di valore tra l'attualità e il valore all'acquisto) che verrebbe assoggetata a tassazione IRPEF in sede di dichiarazione dei redditi il prossimo anno, quindi minimo 23%.
Le varie leggi finanziarie e di stabilità economica a volte ci danno occasione di applicare su questa plusvalenza solo il 4% di tassa, ma alle condizioni a te già note, quindi perizia giurata, e pagamento con F24 entro il 30 giugno.

In sostanza tua madre dovrebbe verificare se i suoi terreni sono edificabili (dovrebbe già saperlo, peraltro dovrebbe averlo verificato al momento di pagamento IMU) e, se ha intenzione di venderli nel prossimo futuro, le conviene sicuramente usufruire di questa imposta sostitutiva per la plusvalenza, e quindi dovrebbe affrettarsi a far periziare il terreno e a pagare l'imposta.

Spero di essere stato chiaro, ciao

Grazie mille!!! non avevo capito che serviva se si è intenzionati a vendere il terreno... ora è tutto chiaro...