Regime acque

Salve,
io non ho esperienza e vorrei chiedervi che regole ci sono per lo sfruttamento delle acque che sorgono naturalmente nel fondo agricolo di un'azienda.
Sono acque che appartengono al prprietario del fondo? Non sono di proprieta' ma possono solo essere sfruttate? E se si, e' necessaria un'autorizzazione?
La cosa e' diversa per l'acqua dei fossi e piccoli torrenti a confine? E per l'acqua piovana raccolta in servatoi?
Grazie per il vostro aiuto.
Ciao
L

vorrei conoscere anch'io se si può utilizzare l'acqua di un torrente o fosso a confine di un terreno, e con quali modalità!!!!
un ciao a tutti!!!

Legge 5.1.1994 n.36 (Legge Galli)
- TUTTE LE ACQUE SUPERFICIALI O SOTTERRANEE SONO PUBBLICHE (demanio necessario).
Di norma per l'utilizzo delle acque bisogna richiedere ed ottenere una specifica autorizzazione e dovrà essere corrisposto il canone demaniale previsto.
Presso ogni Provincia è attivo uno sportello deputato a ricevere e dar conto delle istanze relative all'utilizzo dell'acqua pubblica.

NOTA : se gli Autori indicassero nel loro profilo anche la Località, forse i suggerimenti degli utilizzatori del forum potrebbero essere più precisi ed esaustivi; norme e regolamenti specifici possono variare per Regioni e Provincie

Grazie Ouessant per la risposta.

Il luogo di interesse e' la provincia di Arezzo.
Nel caso in cui in un invaso vengano convogliate acque piovane ed acque provenienti da una sorgente ci sono differenze?
Dove posso trovare un elenco dei tipi di concessione disponibili?
Grazie di nuovo,
L

Salve,
ho trovato un documento on line che pare fare un buon riassunto sulla legislazione delle acque.
Noto che poche domande ricevono risposte esaurienti su questo sito per cui mi sono impegnato a riportare cosa ho trovato nella mia ricerca su web.
Purtroppo non conosco la fonte e l'attendibilita' del documento.
Inoltre essendo un documento di carattere generale non va nello specifico di molte situazioni.
L'ho trovato comunque molto utile per un inquadramento generale.
La cosa piu' importante da sapere e': Le acque sono sempre pubbliche e mai di proprieta' privata. Occorre una concessione per il loro uso (da quanto ho capito, la concessione viene sistematicamente data per usi agricoli, personali, ma occorre pur sempre pagarla..)
http://bit.ly/Yr0yLt
oppure
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q ... 1806,d.Yms
Spero sia utile.
Ciao
L

Legge 5.1.1994 n.36 (Legge Galli)
- TUTTE LE ACQUE SUPERFICIALI O SOTTERRANEE SONO PUBBLICHE (demanio necessario).
Di norma per l'utilizzo delle acque bisogna richiedere ed ottenere una specifica autorizzazione e dovrà essere corrisposto il canone demaniale previsto.
Presso ogni Provincia è attivo uno sportello deputato a ricevere e dar conto delle istanze relative all'utilizzo dell'acqua pubblica.

Noto che tutte le risposte date vengono lette

Lst ha scritto:Grazie Ouessant per la risposta.

Il luogo di interesse e' la provincia di Arezzo.
Nel caso in cui in un invaso vengano convogliate acque piovane ed acque provenienti da una sorgente ci sono differenze?
Dove posso trovare un elenco dei tipi di concessione disponibili?
Grazie di nuovo,
L

vedi quì : http://acquedemanio.provincia.arezzo.it ... &tipodoc=0

Grazie Quessant, chiedero' piu' specificamente i costi alla provincia di Arezzo.
Gargamella, non volevo sembrare scortese, ma avevo necessita' di una risposta un po' piu' completa e per questo ho continuato a cercare sul web.
Spero nessuno se la sia presa se ho postato il link di quel documento.
Saluti,
LST