Recinzione terreno agricolo con filo zincato

credo che quel poco di cemento che viene usato per mettere intorno al palo una volta conficcato nel terreno non viene considerato opere cementizie mentre se vi è del cemento che collega da un paletto all'altro allora si

ciao romeo

Mi sono un fatto un giro sul sito ed ho visto che i loro supporti sono estremamente semplici: sono composti da una grossa "vite" che si avvita nel terreno ed in testa alla vite c'è l'adattore per i vari tipi di paletto.
Dalle foto anche credo che non siano prodotti economici, però se è vero che si avvitano in pochi minuti e si risparmia io 95% della manodopera.... fooooooooooooorse....... il risparmio c'è!
Ho richiesto informazioni e prezzi.
Se mi rispondono ti informo!
Grazie
Geo

vespucci ha scritto:credo che quel poco di cemento che viene usato per mettere intorno al palo una volta conficcato nel terreno non viene considerato opere cementizie mentre se vi è del cemento che collega da un paletto all'altro allora si

ciao romeo

non sono un esperta in materia ma se metti il cemento la recinzione è fissa.....da queste parti occorre richiedere l'autorizzazione.se invece fai una recinzione che puoi smontare nell'arco di poche ore(non fissa) non possono dirti nulla.idem per le tettoie,se io le metto su ruote non è considerata costruzione,in caso contrario non puoi farle senza permessi.spero d'essere riuscita a spiegarmi....oggi son particolarmente fusa

suggerisco palo in vibrocemento armato in ferro del tipo da vigna , lo si pianta con un trivellino a mano da 30 euro.
Risulta stabile, solidissimo, ha gia i fori per far passare i fili di ferro ed e' alto quanto basta.
E' velocissimo da posare e non necessita di nessuna manutenzione per piu di 30 anni.
Nel caso su di un terreno agricolo nessuno puo vietarlo in quanto coltivazione (basta piantare more, lamponi, meli o siepi) e nel giro di qualche tempo corredarlo di rete metallica adatta.

raviolo ha scritto:suggerisco palo in vibrocemento armato in ferro del tipo da vigna , lo si pianta con un trivellino a mano da 30 euro.
Risulta stabile, solidissimo, ha gia i fori per far passare i fili di ferro ed e' alto quanto basta.
E' velocissimo da posare e non necessita di nessuna manutenzione per piu di 30 anni.
Nel caso su di un terreno agricolo nessuno puo vietarlo in quanto coltivazione (basta piantare more, lamponi, meli o siepi) e nel giro di qualche tempo corredarlo di rete metallica adatta.

Interessante soluzione..... anche se credo che per farlo risultare "coltivazione" debba essere posto non proprio sul confine, bensì alla distanza minima richiesta dalla legge per le siepi o gli arbusti.....

puo' essere posto sul confine se il confinante accetta la servitu'. Un po come quando fai i muretti se li fai sul confine diventano di proprieta' di entrambi.
se ci pianti qualcosa basta lasciare al confinante il diritto di raccogliere dalla sua parte..

Comunque se il confine e' su una provinciale in genere la distanza e' di 20 mt, se e' su comunale 3,5 mt per le recinzioni.
Con il palo da vigna puoi arrivare molto piu vicino senza che ti creino problemi (non deve esserci una curva che la tua siepe non limiti la visibilita', e devi lasciare lo spazio per la trincia comunale in modo possa tagliare l'erba del fosso o del ciglio ). Quindi di solito bastano 50/80 cm

Allora, la legge considera costruzione qualsiasi manufatto stabilmente posizionato sul terreno!
Per quanto sopra la recizione (=palo infisso nel suolo ed ivi bloccato con conglomeratro cementizio) è considerata "costruzione" SENZA cubatura e, pertanto, necessita di comunucazione al Sindaco con allegato progettino a firma di Tecnico abilitato.
Su questo NESSUNO può smentirmi perchè è la procedura che ho dovuto seguire quanto ho realizzato la recinzione di casa mia!!!
Per essere preciso, nel progettino - oltre ai dati del proprietario (i miei )- dovetti inserire:
a) planimetria dell'area che intendevo recintare;
b) posizione della recinzione e relative distanze dal confine;
c) sezione della recinzione;
d) particolare costruttivo della recinzione;
e) relazione tecnica.
Ciao
Geo

Raviolo, scusami,le distanze sono differenti!
Per le strade (comunali o provinciali) le distanze (minime) sono un metro se la recinzione è alta fino ad un metro e due metri se la recinzione è alta fino a due metri.
Queste distanze devono riferirsi sempre alla previsione dello strumento urbanistico vigente! Mi spiego! Se nel Comune il Piano Regolatore Generale (=PRG) prevede un allargamento della strada attuale di tre metri, la recinzione deve essere posta a metri 2 + 3 = 5 metri; per strada si intende il manto bitumoso più la banchina larga - in genere - da m. 0,50 a m. 1,00.
Siccome nel caso mio si parla di strada comunale, la distanza minima è di metri due.
Ciao
Geo

Cinic, come da precedenti accordi ho il piacere di comunicarti che:
"Il messaggio

A: info@vortek.it
Oggetto: Richiesta info su supporti
Inviato: 05/08/2012 14:43

è stato letto il giorno 05/08/2012 18:28.".
Ciao!
Geo

geom cap dipende se sei in zona cittadina o fuori zona cittadina.
Nel primo caso , per esempio puoi avere addirittura una vetrina quasi a filo strada e comunque costruzioni di recinzioni con le distanze che riporti.
Nel secondo caso fuori dal centro abitato e confinando con una provinciale non puoi costruire nulla a meno di 20 mt.
E di questo son certo perche volevo fare un ingresso pedonale su un noccioleto costruendo due colonnine in cemento e con un paio di gradini ed un cancelletto e non me lo hanno lasciato fare.
In un altro caso volevo montare una serra e mi hanno fatto mantenere la distanza dei 20 mt.