Buongiorno, vorrei avere maggiori informazioni riguardo un "problema" di prelazione agraria vi racconto i dettagli qui sotto:
Mia madre molto anziana vuole lasciare in eredità a noi 3 figli un terreno agricolo che è stato diviso dal notaio in 3 appezzamenti, che si susseguono uno dopo l altro. Abbiamo sorteggiato i 3 appezzamenti: a me è toccato quello centrale, a mia sorella e mio fratello i due appezzamenti affianco al mio. Quindi appezzamento di mia sorella affianco c e il mio e dopo il mio quello di mio fratello. Il pomo della discordia è l'appezzamento di mia sorella a cui lei non è interessata e che vuole vendere. Io sono interessato perchè cosi avrei un appezzamento piu grande ma anche mio fratello è interessato anche se avrebbe 2 appezzamenti staccati con me al centro. Posso far valere il diritto di prelazione e avere io diritto ad acquistare l'appezzamento inquanto confinante con mia sorella ? Mio fratello ha sempre posto la questione sui soldi "io offro di piu! allora offro ancora di piu!" questo ragionamento è legale ? o il terreno ha un prezzo di mercato standard e a quel prezzo deve essere venduto? grazie a chi mi auterà
Buongiorno, per esercitare il diritto di prelazione, a parità di prezzo, oltre che confinanti bisogna essere coltivatori diretti o società agricola con almeno la metà dei soci coltivatori diretti o affittuario coltivatore diretto. Il prezzo è determinato dalla libera contrattazione.