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Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

06/10/2008, 12:29

Salve a tutti,

sarei interessato a rilevare all'asta un terreno composto da varie particelle di qualità diverse per diventare imprenditore agricolo.
Una particella ha come dicitura "qualità seminativo classe 3". Un'altra "qualità seminativo classe 5". Le altre particelle (3 per l'esattezza) hanno invece la dicitura "qualità pascolo classe U"

Dal punto di vista pratico che cosa indica la "qualità" della particella? In fase operativa questo che cosa comporta?

Avrei bisogno di poter capire... e son sicuro che qualcuno mi illuminerà!

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

08/10/2008, 16:55

La "qualità di coltura" nel Catasto Terreni si riferisce ai diversi tipi di sfruttamento agricolo del terreno. Inizialmente il Quadro generale comprendeva 30 qualità di coltura; in seguito l'elenco è stato ampliato.
Ogni qualità è poi suddivisa in tante classi quanti sono i gradi sensibilmente diversi della capacità produttiva dei terreni. Le classi in cui una qualità può essere suddivisa sono al massimo 5, con uno scarto di circa il 20% della capacità produttiva fra l'una e l'altra, essendo la prima quella più produttiva (eccezionalmente le classi possono essere 6 o 7.
Se per una determinata qualità i terreni sono omogenei, si ha un'unica classe (simbolo U).
L'entità delle tariffe d'estimo (e quindi del R.D. e R.A.) varierà in funzione della qualità (es. più elevate quelle di Orto, Vigneto, rispetto a Seminativo e Prato) e della classe (più elevate nella 1° rispetto alla 3° classe).
Spero di essere stato chiaro.
Ciao, Marco

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

08/10/2008, 19:15

Grazie Marco,

sei stato Chiarissimo!

Dal punto di vista pratico operativo, se io in un terreno qualità seminativo o qualità pascolo voglio impiantare un frutteto, questo mi è permesso?

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

09/10/2008, 7:22

Si, è possibile il cambiamento che deve essere poi comunicato all'Agenzia del Territorio (Catasto).
Ciao, Marco

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

10/03/2009, 21:23

Ciao a tutti, cerco consigli!!! ho in progetto un allevamento di suini con tipologia semibrado in area montana per cui mi servono dei terreni con "qualità" diverse: seminativo, bosco ceduo, castagno frutto. Ho individuato un'area con queste "qualità", ma essendo un'area abbandonata da almeno un decennio è tutto diventato bosco!!!
La mia domanda è: posso intervenire (una volta acquisiti i terreni con contratti di comodato) tagliando tutto in modo da recuperare i terreni che nella visura sono classificati seminativo e nei terreni con "qualità" castagno frutto, tagliare tutto ciò che non è castagno ?
Ciao e grazie per eventuali Vs. Info, mariofrancesco

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

10/03/2009, 21:54

Penso di sì, ma per il tagli degli alberi, almeno in Trentino, devi chiedere l'autorizzazione alla Forestale.
Ciao,
Marco

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

12/03/2009, 9:55

Marco ha scritto:Penso di sì, ma per il tagli degli alberi, almeno in Trentino, devi chiedere l'autorizzazione alla Forestale.
Ciao,
Marco


No, io non credo che Ella possa comportarsi eda gire costì. Infatti Ella intenderebbe stipulare, con i vari proprietari, dei contratti di comodato e, come Ella ben sa, il comodatario (ovverossia, colui che ha la concessione del terreno) non può modificare l'oggettività del bene stesso, cioè non può compiere atti di straordinaria amministrazione

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

12/03/2009, 20:28

Grazie a Marco ed a Ivanocimatti per la disponibilità, ma rispondendo al post, io non intendo " modificare l'oggettività del bene stesso, o compiere atti di straordinaria amministrazione " io intendo ripristinare (in seguito all'abbandono, inteso come lavorazione/manutenzione) l'indirizzo dei terreni, cioè la "Qualità" degli stessi, definita nella Visura per immobile - catasto Terreni - Situazione degli atti informatizzati al 29/09/2008 -Dati derivanti da Voltura 2592 1/1993 del 16/12/1992 in atti dal 30/06/1993 Vi allego la foto di una porzione con qualità "seminativo"
e poi se vorrete ci risentiamo, grazie e cordiali saluti mariofrancesco

Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

12/03/2009, 20:52

mi scuso, ho avuto un problema con gli allegati, ciao mariofrancesco
Allegati
Seminativo01.jpg
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Re: Qualità pascolo e seminativo, che differenza c'è?

12/03/2009, 21:05

Orione ha scritto:mi scuso, ho avuto un problema con gli allegati, ciao mariofrancesco

caro utente,
in verità, detto fra noi, è tutta l'operazione economica e giuridica che mi lascia alquanto perplesso. Dovrebbe preventivamente discutere con i proprietari dei terreni cosa Ella voglia (e possa) fare ... solo allora potrà agire di conseguenza...
essendo tanti, dubito, che Ella potrà liberamente agire
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