09/04/2014, 22:14
Salve a tutti è il mio primo post.
Mi è stato chiesto di vendere le erbe di un mio terreno e però allo stesso tempo, anche di lasciar lavorare parte del lotto con semina di erbe mediche.
Non so se fare due contratti o uno soltanto e comunque evitare di costituire un affitto.
Esiste un modo?
grazie in anticipo
14/04/2014, 19:07
gentile utente,
considerato che ella ha leso ed attentato le regole, non mi meraviglio che questa sia il primo post.
In questo post non è possibile ottenere pareri professionali gratuiti
Ivano Cimatti
20/04/2014, 19:54
mi scuso se ho violato le regole del forum, ma preciso che:
a) io ho posto una domanda, e non ho richiesto una consulenza
b) vorrei sapere quale "attentato" avrei fatto????
Se per ogni domanda che vi viene posta vi infastidite oppure pretendete una parcella vi consiglio di non utilizzare il forum come strumento per comunicare, fate un bel sito, scrivete in alto che tutte le informazioni hanno un loro costo così evitate persone come me, che si sono iscritte credendo di trovare disponibilità e cortesia.
20/04/2014, 20:05
Laddove Ella avesse preventivamente letto le specifiche del forum, avrebbe compreso che su agraria.org, è POSSIBILE chiedere SOLTANTO informazioni e/o delucidazioni generiche ed universali.
Non certo, come invece, Ella ha chiaramente preteso un parere (professionale) per risolvere un proprio, personale ed egoistico problema.
Mi stia bene.
IC
21/04/2014, 2:24
Salve,
ma lei chi è precisamente?
Innanzitutto non mi sono rivolto a lei, che da quel che leggo è un legale, ho posto una domanda su un forum, non ho chiesto un consulto presso un avvocato.
In secondo luogo, ho esattamente posto una domanda generica ed universale.
Sappia, dal momento che da come scrive (sia la forma che la sostanza), di forum ne capisce poco, che, i forum, nascono per diffondere informazione e aiuto tra gli iscritti e fin quando non si va fuori tema, non si faccia flame (è un termine inglese) o non si vìoli il regolamento di "netiquette" (questo è francese) è tutto consentito (non cito i possibili reati, perchè è evidente che non sono consentiti) e al massimo al post non verrà data risposta.
A questo deve badare un moderatore, non ad altro.
Mi piacerebbe che l'amministratore del forum si ravvedesse in merito.
Inoltre, lei mi risponde da avvocato e da moderatore, in qualità di chi/cosa sta rispondendo, premesso che io non mi sono rivolto esclusivamente a lei?
La mia domanda, come la domanda di chiunque, sempre se riceve una risposta, può servire ad aiutare tutti quelli che leggeranno, quindi di egoistico (che poi non c'entra assolutamente niente, al massimo l'aggettivo corretto era solo "personale"), non c'è assolutamente niente, questa è soltanto un'altra funzione dei forum, giusto per eruderla.
Infine, siccome me lo posso permettere, la informo che:
nel forum (la invito a ricercarsi la radice etimologica del termine) si condividono informazioni ed aiuti e ci sta anche che si iscrivano perfetti "ignoranti" in materia.
Le do anche una notizia, "ella" come "egli" sono due pronomi ormai in disuso da almeno dieci anni, tant'è che si usa "lui" o "lei".
Ancora, usare i caratteri maiuscoli equivale ad urlare, la pregherei di abbassare i toni quando si rivolge a me, grazie.
Magari sarebbe il caso che lei esercitasse la sua professione nelle sedi opportune e previo appuntamento e non intervenisse così screanzatamente in pubblico, senza motivo, peraltro.
Pensi a star bene lei e nel frattempo si informi meglio sulla funzione dei forum.
Buona notte.