Buongiorno a tutti,
scrivo su questo forum perché sto (starei...) per comprare un terreno agricolo (coltivato direttamente dal proprietario) avente dei confinanti, 2 dei quali sembrano essere CD con i relativi requisiti. Premesso che il proprietario è da tre anni che vuole vendere il terreno e che ha fatto presente ai confinanti la sua intenzione di vendere il terreno, questi han detto di non essere interessati e pertanto il proprietario ha posto il cartello VENDESI dopo loro consenso... arrivo io... dopo 3 anni faccio trattativa con lui e si conclude con l'interesse di voler procedere al preliminare. Il proprietario, prima di mandare le raccomandate con notifica del preliminare, ha contattato telefonicamente i due confinanti dicendo di aver raggiunto un accordo con me e questi han detto di non preoccuparsi e di andare avanti...
Per farla breve, uno dei due confinanti al 23° giorno dalla notifica (senza aver contattato prima il venditore al telefono) ha trasmesso un lettera senza ricevuta di ritorno dove dichiara di aver diritto di prelazione perché risponde a tutti i requisiti ma il documento è privo di firma autografata inoltre la lettera è stata spedita indicando i dati del confinante ma la ricevuta di invio è firmata dalla moglie. Il vicino confinante al 32° giorno dalla notifica si fa sentire con il proprietario e chiede di procedere con l'atto di compravendita dal momento che ha mandato la sua missiva. Il proprietario, oltre ad essere furioso, vorrebbe procedere ugualmente al rogito con me in quanto sostiene che una dichiarazione senza firma risulta essere carta straccia. Io mi trovo in una situazione imbarazzante oltre ad aver affrontato spese di registrazione e tempo perso. Mi sono rivolto ad un legale il quale sta cercando di verificare se c'è giurisprudenza in merito, però sembra sostenere che la manifestazione di interesse del confinante potrebbe essere valida anche se non firmata. Io non so cosa fare, cosa potrebbe succedere se facessimo il rogito ugualmente? Il fatto di non aver firmato la dichiarazione/manifestazione di interesse, di averlo spedito con i suoi dati ma firmato dalla moglie e di non aver ricevuta di ritorno possono essere fattori contestabili?
Ovviamente chiedo un parere non vincolante,
grazie mille a chi vorrà aiutarmi

Buongiorno,
vedi: http://www.rivistadiagraria.org/articol ... relazione/

Inoltre l'argomento è stato trattato molte volte, basta cercare "prelazione" nel motore di ricerca.

Saluti, Gianni

grazie per la risposta e le preziose info,
pero' non trovo risposta al mio quesito, in particolare, se il proprietario notifica a mezzo raccomandata A/R intenzione di alienare il fondo, allegando preliminare alla missiva firmata, è ritenuto valido che il confinante risponda con un foglio non firmato? inoltre con ricevuta dell'invio postale firmato dalla moglie?

Buongiorno,
la manifestazione della volontà di esercitare il diritto di prelazione deve essere chiara e espressa dal titolare del diritto.
Così come posta, non sembra valida.

Sarebbe opportuno sentire il notaio che, tra l'altro, deve poi necessariamente seguire la compravendita.

Saluti, Gianni

Grazie Gianni,

ho sentito il notaio il quale la vede come una comunicazione contestabile, per lui si potrebbe procedere al rogito ma questo non da garanzia di essere protetto da eventuale retratto da parte del confinante. Il legale mi dice che avrei convenienza ad andare al rogito perché poi spetterebbe al confinante citare in giudizio (dovrebbe quindi anticipare le spese legali lui )e quindi l'onere della prova (specie quella di avere effettivamente tutti i requisiti) spetterebbe a lui.
Io non so proprio cosa fare anche perché sia io che il venditore ci siamo fidati della buonafede del confinante...

Buongiorno a tutti,
scusate ancora se insisto... in riferimento al mio caso chiedo ai piu' esperti se l'accettazione della proposta da parte del confinante avente diritto, dal momento che va a dichiarare di avere i requisiti necessari, ha carattere di dichiarazione sostitutiva o se ha valore di semplice manifestazione di interesse... Perché se fosse una dichiarazione sostitutiva mi sembra sia necessaria la sottoscrizione con firma mentre nella manifestazione di interesse mi sembra di capire sia necessario portare a conoscenza il venditore. Qualcuno sa darmi qualche info?
Grazie ancora

Nel penultimo intervento dici:...."il legale mi dice"....
Nell'ultimo intervento chiedi ancora qualcosa ai più esperti.
Scusa, fidati e affidati al tuo legale che sarebbe la cosa migliore...altrimenti resti nel dubbio per sempre.
Il confinante coltivatore diretto deve manifestare l'interesse ad acquistare in modo inequivocabile, quindi o per iscritto presso un pubblico ufficiale, per raccomandata o in presenza di testimoni.
Nello stesso tempo deve dimostrare o dichiarare per iscritto di avere i requisiti.
Per essere certo sarà il tuo legale ad inviare una raccomandata AR per posta, per Corriere espresso, o mediante Messo Notificatore con indicazione del termine entro il quale dovrà dare una risposta..
In caso di mancata risposta e superati i termini contenuti nella notifica..sarai libero d'acquistare.

chiedi ad un legale, fai un contratto di affitto e dopo qualche anno fai il rogito

ciao romeo