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adrianod1
Iscritto il: 30/08/2009, 19:43 Messaggi: 2
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macchia mediterranea Scrivo da un paese della Sabina, sono proprietario di un fondo agricolo coltivato ad oliveto con annessa una particella catastale consistente in un costone quasi verticale ricoperto da macchia mediterranea e da alcuni alberi secolari di alto fusto, elci, querce pioppi ecc. Tale terreno è sempre stato così selvaggio e soggetto a eventi naturali quali piccole frane, caduta di rami e fuoriuscita di acqua da sorgenti naturali. Il terreno sottostante inizialmente agricolo, da qualche anno è stato lottizzato e adibito a costruzioni che sono arrivate fino ad attaccarsi a tale costone. Ora, non so con quale criterio si è proceduto a rilasciare tali concessioni o sanarle in sede di condono, visto la pericolosità della zona, quello che mi semra eccessivo è che adesso il proprietario della villetta sottostante lamenta la pericolosità degli alberi e delle eventuali frane. Può il suddetto chedermi eventuali danni causati da uno stato di fatto che secolarmente era preesistente alla costruzione della casa? grazie della eventuale risposta e complimenti per il sito. Adriano
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30/08/2009, 22:27 |
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ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
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beh gentile utente del forum, l'ipotesi che Lei paventa non è inverosimile. La invito, prima di fornirLe una risposta, di verificare la tipologia di permesso a costruire che il Comune ha rilasciato al detto suo vicino. In secondo luogo come può provare, mediante mezzi istruttori certi ed inoppugnabili, lo stato dei fatti? mi stia bene
_________________ avv. Ivano Cimatti
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01/09/2009, 8:57 |
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