|
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Problematica riguardo l'accatastamento
Autore |
Messaggio |
neoag
Iscritto il: 23/03/2011, 13:51 Messaggi: 1
|
Salve a tutti, vorrei delle informazioni riguardo l'accatastamento di un "rudere" presso il terreno di recente diventato di proprietà della mia famiglia.
Inizio con il chiedere se è questa la sezione corretta o sono già off-topic.
Se così non fosse comincio ad esporre la situazione: nel suddetto terreno è presente una costruzione in pietra (un trullo ma nn abitabile) che vorremmo utilizzare per riporre attrezzi agricoli (scopo per il quale fu costruito credo). Di recente abbiamo scoperto che questo sulla visura catastale del fondo non risulta, insomma per il catasto tale costruzione nn esiste. Come fare per sistemare le cose e nn incorrere in sanzioni? Al catasto hanno dato come soluzione il contattare chi ha costruito tale struttura (cosa impossibile perchè è molto antico) e farsi rilasciare una certificazione che attestta la costruzione antecedente all'acquisto del terreno e procedere all'accatastamento. Altri parlano di una fantomatica riserva. Insomma come si è ben capito non essendo dell'ambiente non ci stiamo capendo un granchè e proprio per questo chiedo a voi. Quale è la strada giusta e conveniente da seguire?
Saluti GRAZIE in anticipo!
|
23/03/2011, 14:04 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68793 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
23/03/2011, 16:48 |
|
|
ivanocimatti
Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
Iscritto il: 22/05/2008, 15:13 Messaggi: 1149 Località: Roma
|
gentile utente del forum, la Tua missiva mi pare coinvolga diverse problematiche. In primo luogo occorre distinguere la problematica dei risvolti sanzionatori della presenza di un immobile non accatastato. E' questo è un primo problema non di difficile risoluzione. In secondo luogo v'è la questione della problematica della procedura per "denunciare" la presenza di un nuovo immobile. L'iter non è lungo ma occorre procedere con accortezza e linearità. Visto che voi avete acquistato il bene, non correte alcun rischio per ciò che attiene le eventuali conseguenze del non accatastamento dello stesso
_________________ avv. Ivano Cimatti
|
23/03/2011, 18:23 |
|
|
ballanz
Iscritto il: 08/05/2010, 10:21 Messaggi: 57
|
Se tu hai acquistato l' immobile prima della realizzazione del primo PRG del tuo comune, comunque prima del 01 Settembre 1967, o ci sono dei rogiti precedenti che indicano che il manufatto era già presente a quella data lo puoi accatastare senza problemi, perchè dal punto di vista urbanistico, secondo me, è a posto. Pagherai una piccola sanzione al Catasto (100 € ). Viceversa devi sistemare anche in Comune, sempre se si può, e diventa una cosa più complessa e dispendiosa. Ciao
|
24/03/2011, 9:37 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 4 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|
|