Buondì
Il mio compagno attualmente disoccupato, ha trovato una azienda agricola che gli offre di potare gli ulivi. L'azienda agricola non può assumerlo ma gli ha richiesto di mettersi in regola per poter prendere il lavoro. Sono stata in Confagricoltura per cercare di capire e mi sono state presentate due scelte: aprire la P.Iva come artigiano o aprire la P.Iva come agricoltore quindi diventare titolare di una azienda agricola ed estendere la partita iva per la lavorazione in conto terzi. Ho un'infarinatura su tutti gli oneri da pagare nel primo e nel secondo caso, mi piace di più l'ipotesi dell'azienda agricola avendo anche degli ulivi e tanta voglia di lavorare la terra ma mi chiedevo...
1) esiste una formula più semplice e meno compromettente per prendere questo lavoro subito?
Vi ringrazio

Se il lavoro non è occasionale e/o supera i 5000 euro annui deve mettersi in regola.
La configurazione fiscale dipende da quale conviene di più ma penso che un artigiano abbia maggiore potenziale che un agricoltore, se intende magari svolgere anche altri lavori per aziende o privati.

Il lavoro è occasionale e sarebbe il primo a pagamento per un importo di 500 euro circa. Senza aprire partita iva o creare una azienda agricola l'alternativa possono essere i voucher giusto?
Ma in questo caso mi chiedo: se viene un controllo mentre lui sta lavorando, come può dimostrare di essere in regola dichiarando che percepirà dei voucher? Resta pur sempre una dichiarazione che, finito il controllo, potrebbe andare nel dimenticatoio, o no?
Da quanto appreso ieri, la P.iva agricola dovrebbe avere come estensione il lavoro conto terzi, altrimenti io non posso lavorare per altri ma solo sulla mia azienda agricola. D'altro canto l'artigiano non può vendere prodotti suoi (verdura, frutta, miele etc) mentre l'azienda agricola si.

Per le prestazioni professionali occasionali ci sono delle ricevute ad hoc da emettere con il proprio codice fiscale, in seguit bisogna dichiarare i redditi nella propria dichiarazione.
Dai un occhiata http://www.marbaro.it/modello-ricevuta-prestazione-occasionale.htm

Scusi ma non potrebbe essere semplicemente un bracciante agricolo?

se vi sono i requisiti di legge, magari, potrebbe farsi firmare, di volta in volta, dei voucher in agricoltura

Adesso domando al commercialista per quanto riguarda la ricevuta per prestazione occasionale, ma mi chiedo come mai, pur avendogliela menzionata, non mi ha detto che andava bene!