salve a tutti/e......vorrei prospettarvi una situazione per conoscere da voi come affrontare tale situazione: prima mio nonno (defunto da quasi 30anni) e poi i miei genitori insieme a i mie zii hanno mantenuto (ad ora) il possesso di alcuni appezzamenti di terreno, molti adibiti ad uliveto altri a frutteti con accordo verbale con il proprietario che i "raccolti" dovevano essere divisi al 50% tra noi ed egli! qualche anno fa prima uno dei miei tanti zii(che insieme agli altri e ai miei genitori avevano il possesso dei terreni di cui sopra) decise di acquistare un appezzamento di detto terreno dove insisteva anche un vecchio rudere, dopo qualche anno anche i miei genitori decisero di acquistare un pezzo di terreno, sempre dal medesimo proprietario. Ad oggi i miei genitori insieme al zio acquirente ed un altro raccolgono le olive con l'accordo di deviderne l'olio con il proprietario, per ciò che riguarda gli altri terreni (confinante con quello acquistato dai mie genitori) dove non insistono ne piantagioni ne fabbricati e nel mio possesso nel senso che viene utilizzato dalla sola mia famiglia come ricovero di bestiame e semina fieno da più di 30 anni!! questo è il punto: ho la possibilità di usucapire tale terreno visto che il proprietario mi ha dato sempre carta bianca su tale appezzamento, e mai nulla ha rivendicato in cambio?? non è un problema che già qualche anno fà prima un mio zio e poi i mie genitori acquistarono particelle di terreno adiacenti a questa in questione??grazie per le delucidazioni che mi fornite!!

Se gli appezzamenti sono tutti dello stesso proprietario, non vedo gli estremi per un'usucapione. Ma non sono un legale...
Ciao,
Marco

l'amico Marco ha ragione, sia per ciò che attiene alla risposta ad una domanda molto confusa e sia sul resto. Trattandosi di una questione pratica, andrebbe compresa e risolta da un Suo consulente di fiducia