Buongiorno, ieri mentre camminavo lungo il mio terreno mi sono reso conto che il mio confinante(coltiviamo entrambi seminativi, quest'anno io soia e lui granoturco) ha sparso lungo tutto il perimetro del suo campo delle esche topicide senza che presentino nessuna struttura o contenitore atto al proteggere dall'ingerimento gli altri animali ne alcun cartello che segnali la cosa. Le esche si trovano all'interno del suo campo, ma entrambi in nostri terreni non sono recintati.
Quello che mi preoccupa è il fatto che quando lavoro nel mio orto, che si trova nel mio terreno, mi porto spesso il cane ed è libero di girovagare per il mio campo ma ovviamente trovandosi le esche lungo il perimetro del terreno confinante è facile che le ingerisca, vicino ai terreni passa poi una stradina di campagna molto frequentata da famiglie con bambini e cani.
Dopo essermene accorto ieri di ciò ho provveduto a segnalare la presenza delle esche con alcuni cartelli raccomandando di tenere sott'occhio i bambini e gli animali al guinzaglio.
Dimenticavo il fatto che il mio confinante non mi ha comunicato il fatto ma mi sono accorto casualmente mentre appunto camminavo lungo il mio fondo.
Volevo sapere se è legale fare ciò, ovvero non c'è nulla di male a tenere controllate le popolazioni di roditori, ma si può spargere le esche senza che siano protetta dal alcun contenitore? Ed è possibile spargerle lungo una strada pubblica senza segnalare il fatto?
ringrazio anticipatamente

Buongiorno,
ASSOLUTAMENTE NO! Non si può spargere esche avvelenate a proprio piacimento, in nessun caso.
E' necessario che il loro posizionamento avvenga in modo "protetto e selettivo" tale da non recare pericolo alle persone, animali domestici ed al resto della fauna.
Il Ministero della salute, negli anni, ha emesso diverse ordinanze recanti "Norme sul divieto di utilizzo e detenzione di esche o di bocconi avvelenati".
Da quanto mi risulta (devo verificare), da marzo 2016 non si è provveduto al rinnovo delle ordinanze ma, in ogni caso, vi sono alcuni articoli del codice penale che individuano la fattispecie di reato: artt. 544 bis e ter; 638; 674; 727 bis. Inoltre la Legge 157/92 e ss.mm.ii.
Sulla base di queste norme sono scattate molte denunce penali a carico di agricoltori che spargevano esche avvelenate.
In questi casi bisogna assolutamente coinvolgere il Comune, la Polizia locale e il Servizio veterinario.
Saluti, Gianni

Incivile!!

Ok perfetto, grazie mille allora contatterò ad avvisare chi di dovere