marcello86 ha scritto:Ciao, grazir per il consiglio quindi si dv andare obbligatoriamente da un notaio. Io credevo che un atto da un avvocato bastasse. Saluti e grazie.
Confermo che l'unica cosa certa, regolare e sicura é il Rogito Notarile.
Però se hai speranze che il vicino nel giro di alcuni anni ti possa vendere il resto del terreno o un'altra porzione ti suggerisco un preliminare di compravendita nel quale si dichiara, oltre ai dati del venditore e dell'acquirente (meglio avere sempre un paio di testimoni) e quindi dei testimoni, l'identificazione catastale ( Comune,Foglio,particella) la porzione venduta (descrivendo se si trova ad es. nord, sud ecc), della particella ed i matri quadri complessivi. Il prezzo di vendita e la caparra che si versa. Io in quel caso dichiarerei il pagamento per intero e il fatto che il venditore ti dà il possesso immediato della porzione di fondo venduto. Nella conclusione si scrive che l'atto notarile (o rogito) si farà al più presto possibile fatte le necessarie misure e il frazionamento della particella originale.
Poi se il venditore non é troppo vecchio si può aspettare anche tre-quattro anni.
Il motivo é che il notaio prende per ogni atto (anche per l'acquisto due metri quadrati) una cifra sempre eccessiva ad esempio per poca roba c'è un forfettario di circa 1500 euro. poi c'é il costo del geometra che ti fa il frazionamento (circa 600 euro). se fai una compravendita con un solo venditore di due pezzi ( che poi nell'atto diventa un pezzo solo) il costo di notaio e geometra é lo stesso.
Un avvocato "non fa atti" può fare un preliminare che, ti conviene, se non sai fare da te, di farlo fare ad un geometra che dovresti comunque consultare per il farzionamento.
E' possibile e consigliabile registrare il preliminare con un costo di qualche centinaio di euro.
Ciao