passaggio azienda da padre a figlio

salve ho meno di 40 anni e sono coadiuvante agricolo da alcuni anni, mio padre è il proprietario ed è da poco in pensione. Volevo sapere qual'è il metodo migliore per fare il passaggio dell'azienda costituita da fabbricati macchine agricole e terreni, per pagare meno tasse possibili .
Ho già chiesto alle associazioni di categoria, ma sono rimasto poco soddisfatto per la scarsa competenza e quindi spero che qui sul forum qualcuno mi dia qualche consiglio.

Ciao! Direi che la soluzione migliore sia l'agevolazione prevista ex L.441/1998. Essa riguarda il trasferimento a titolo gratuito (per successione a causa di morte o per donazione) dei beni costituenti l’azienda agricola da parte di ascendenti entro il terzo grado (padre, nonno, bisnonno) a favore di giovani che siano già coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali (iscritti alle relative gestioni previdenziali o che vi si iscrivano entro tre anni) o comunque acquisiscano tale qualifica entro due anni dal trasferimento dei terreni (iscrivendosi alle gestioni previdenziali entro ulteriori due anni). I beneficiari, in ogni caso, devono impegnarsi a coltivare direttamente il fondo per almeno sei anni. L'agevolazione consiste nell'esenzione dall'imposta di successione e donazione, dall’imposta catastale (che sarebbe pari all'1% del valore degli immobili) oltre alla riduzione alla misura fissa (168 euro) dell’imposta ipotecaria (che sarebbe pari al 2% del valore degli immobili). Con 168 euro soddisfi il fisco. Ovviamente hai da pagare il notaio ! P.S.: Questo ha un senso se vuoi proseguire nell'attività agricola; altrimenti procedi con le norme generali: imposta complessiva al 4% con franchigia di 1000000 (un milione) di € e spese notarili. Tutto chiaro ?

Errata corrige: in penultima riga 7% al posto di 4% (4% imposta donazione, 2% imposta ipotecaria, 1% imposta catastale; le ultime due solo per beni immobili).

SOLO 168 euro? sicuro? Quindi vado dal notaio faccio il passaggio dell'azienda, ma come faccio ad aderire a questa agevolazione? bisogna compilare domande o cose simili? grazie

Scusa il ritardo! In questi giorni sto facendo un maxi accatastamento e non ho tempo per connettermi! Tranquillo, solo 168 € al fisco; ma non sottovalutare le spese notarili: i notai sono molto esosi . Devi esporre il caso a un bravo notaio, possibilmente già esperto di agevolazioni in agricoltura: occorre specificare all'atto di donazione che ricorrono gli estremi per beneficiare delle varie esenzioni e della riduzione della tassa ipotecaria a 168 €. Non occorre nessuna sottoscrizione di impegno altra o alternativa: basta che lo si specifichi nella donazione! Attento il fisco ti controllerà in due modi: 1. in base alla tua iscrizione INPS; 2. in base al tuo effettivo lavoro in agricoltura, quindi attento a non assumere troppa manodopera in proporzione all'attività che hai.
Ti lascio anche il link della legge: http://www.camera.it/parlam/leggi/98441l.htm vai diretto all'art. 14 mi raccomando. Tutto chiaro?

P.S. Non temporeggiare se hai fretta, perché come minimo ci vorrà una quarantina di giorni tra un documento e un altro: e tutti i documenti saranno studiati dal notaio, il quale di almeno 15 giorni necessita.

OK MILLE GRAZIE