Scusate, non è possibile effettuare passaggi di proprietà senza passare per il notaio? In giro per internet ho trovato che dovrebbe essere possibile, perchè il diritto contempla gli atti privati, ma non mi è ben chiara la faccenda.
Avrei trovato una cantina grotta a 700 euro e una addirittura in regalo, ma il notaio mi chiede 1600 euro per il passaggio, inoltre per fare il passaggio vuole una planimetria fatta da un geometra che costerebbe altri 300-500 euro. Stesso discorso vale per piccoli pezzi di terreno in cui il prezzo del rogito supera il costo dell'immobile!! Ma come si permettono di fare una cosa del genere?
Grazie. Cosa significa? Che senza il notaio sono possibili solo contratti preliminari alla vendita? Questi contratti hanno una scadenza? Nel senso posso dire: ho comprato questo terreno e il passaggio di propietà lo farò in un futuro non determinato?
l'intervento di un tecnico è utile anche per te, sono successi casi che un tizio stava vendendo una cosa che era convinto che era suo ma invece era intestao al fratello, oppure è successo anche che molti anni fa vi era stato un errore di registrazione e un tizio stV vendendo l'appartamento in cui ha vissuto per molti anni poi si è accorto che l'appartamento intestato a lui era quello a fianco in pratica è come se lui viveva in casa del rimpettario ed il rimpettario viveva in casa sua
Grazie, ho presente come funziona, ho già comprato una casa e due terreni. Comunque un mio parente molto vicino ha avuto problemi anche con un appartamento acquistato di fronte al notaio, perchè l'immobile è poi risultato ipotecato, e questo parente ha sudato sangue per il timore che le banche gli mangiassero la casa.
Solo che pagare più di notaio che per l'immobile mi sembra assurdo(quì dicono costa più il cartoccio che il pepe), a questo punto rischierei anche i soldi della cantina per evitare di spendere quasi il triplo in carta. Siccome alcuni sostengono si possa evitare, speravo di avere conferma. Ma pare non sia proprio così.
Scusate se mi inserisco; quando si acquista un terreno, per controllare se ci sono gravami vari (servitù di passaggio, ipoteche, vincoli ecc.) è il notaio stesso che controlla o ci si deve rivolgere a qualcun altro? E, se è il notaio, è un servizio standard o va pagato a parte? Grazie.
caro utente del forum, in verità le risposte degli altri utenti, su questo tema, sono parzialmente inesatte. La compravendita è un contratto consensuale. Ciò vuol dire che si perfeziona col solo consenso. Nel senso che l'effetto del contratto (il passaggio della proprietà del bene compravenduto e l'obbligazione di pagare il corrispettivo) si ha col solo consenso delle due parti in causa. Però perché l'acquisto sia opponibile e non attaccabile da terzi...occorre che l'atto sia trascritto nei pubblici registri. Per far questo occorre il notaio
ciao, io ho comprato un terreno agricolo e ho solo fatto una scrittura privata e l'stesso il proprietario precedente perche la legge prevede che tu diventi il possessore legale dopo 20 anni il se vuoi poi venderlo col notaio dopo 20 anni entra in gioco l'uso capione e il terreno è tuo a tutti gli effetti, e in questo caso il notaio può farti tranquillamente una scrittura.
Mi nascono molte domande: se come suggerito ci si limita a scritture private/promesse di vendita/compromessi/accordi a babbo morto chi paga i vari gravami quali tasi tares ici e quanto ancora si inventeranno i nostri amministratori?
Se l'acquirente realizza un abuso edilizio l'amministrazione persegue comunque anche il legittimo proprietario o solo chi conduce il bene?
Se il venditore,facendo gli scongiuri, tira le cuoia gli eredi sono i legittimi proprietari del bene e possono anche decidere di non acconsentire alla vendita all'acquirente cosa rimane in mano......mosche?
Se il venditore dopo 10 anni ti manda una richiesta di affitto esosa interrompendo di fatto l' uso cappione come ci salti fuori con i soldi che hai già speso ?