piccolabresca ha scritto:
Recinzione o no prima li avvisi poi mandi una diffida dallo sconfinare nelle tue proprietà cui se continuano segue una richiesta danni
Ma il pascolo attualmente è un incolto? nel senso che tu non ci sfalci e non ci lavori in nessun modo?
le pecore che tipo di danno ti arrecano?
non ho pecore ne pascoli ma pensavo che il brucare svolgesse attività utile al terreno ma forse è solo un mio errato convincimento
Ciao e grazie per la tua risposta. Normalmente non penso che le pecore fanno danno al prato se non ci sono troppi capi per lo spazio. Il mio problema è che sono in montagna in una zona colpita da alluvioni, erosione e frane. Oltre le pecore abusive del mio vicino c'è anche un pastore del paese che porta sul mio terreno altre 20 pecore a pascolare anche d'inverno e con gli scarichi delle acque dalla cime del monte mi trovo in difficoltà conservare il terreno.
Devo pulire i pruni, clematis e altre piante invasive a mano per far sì che gli alberi (castagne e cerri) hanno la possibilità di crescere per aiutare a consolidare il terreno. Le capre e pecore invece mangiano gli alberelli, e le pecore in particolare mirano all'erba molto fine rasandola a zero. Durante il lungo periodo di siccità (durante la quale vicini vogliono sfruttare il mio terreno invece di dare alle pecore del fieno) la terra diventa polverosa e il vento la porta via, poi autunno arrivano le piogge forti e se non c'è erba lunga e altra vegetazione per proteggere il suolo la terra è lavata via e comincio ad avere problemi di frane....
Per ora sto cominciando a proteggere i campi con recinzione anche contro i cinghiali (compreso i cacciatori che stanno facendo aumentare il numero di cinghiali nella zona) e il prato piano piano sta riprendendosi. Sogno di tenere 2 asini ma forse deve rimanere un sogno visto la fragilità del pascolo e non so a quale distanza vanno tenuti dalle case per il raglio...C'è qualcuno che lo sa?
Di nuovo grazie...
Ciao