Salve ragazzi, ho un muro di separazione tra il mio terreno ed il confinante,il terreno é a terrazze, ed il terreno rispetto a quello del confinante é separato da un muro in petra alto 120cm. Volevo sapere per ripristinare il muro, tocca soltanto a me? O dovremmo dividere le spese in due? Vi porgo cordiali saluti, Marcello.

Salve Marcello,
uno dei problemi più frequenti tra fondi contigui è la gestione del muro posto a confine.
E' importante l'individuazione esatta della proprietà e/o comunione del muro.
Se il muro è comune, le spese di riparazione, manutenzione o ricostruzione sono a carico di tutti i comproprietari in proporzione del diritto di ciascuno di essi, salvo che l'intervento non si renda necessario per fatto di uno di essi, in quanto, in questo caso vi è una responsabilità individuale.
Saluti, Gianni.

Ciao il muro separa il mio terreno dell altro, solo che il mio terreno é posto 1,20mt piu sopra e ce il muro di separazione che separa i terreni e regge la mia terra. Quando io acquistai questo terreno, il vecchio proprietario che mi ha venduto il terreno mi disse che l hanno costruito in comune con il confinante dividrndosi le spese. Adesso si dovrebbe fare una manutenzione del muro e volevo sapere se le spese sono solo a mio carico o di entrambi. Tutto qui.

Leggo questo articolo del codice civile
Art. 875.
Comunione forzosa del muro che non è sul confine.

Quando il muro si trova ad una distanza dal confine minore di un metro e mezzo ovvero a distanza minore della metà di quella stabilita dai regolamenti locali, il vicino può chiedere la comunione del muro, soltanto allo scopo di fabbricare contro il muro stesso, pagando, oltre il valore della metà del muro, il valore del suolo da occupare con la nuova fabbrica, salvo che il proprietario preferisca estendere il suo muro sino al confine.

Il vicino che intende domandare la comunione deve interpellare preventivamente il proprietario se preferisca di estendere il muro al confine o di procedere alla sua demolizione. Questi deve manifestare la propria volontà entro il termine di giorni quindici e deve procedere alla costruzione o alla demolizione entro sei mesi dal giorno in cui ha comunicato la risposta.

Salve, il mio separa i 2 terreni, il mio e quello del confinante. Tra l altro in un lato del muro il confinante ha costruito 2 box attaccati al muro. Adesso c'é bisogno di manutenzionare questo muro ma essi non vuole dividere le spese.

Il codice prevede la possibilità di costruzione in aderenza al confine, però bisogna vedere cosa invece prescrive il regolamento urbanistico vigente nel comune interessato, che può essere più restrittivo. Puoi anche controllare se i box sono stati costruiti con regolare autorizzazione in base al regolamento stesso. Queste informazioni le puoi acquisire presso l'ufficio tecnico del comune.

Se il muro è effettivamente in comune, di questo devi essere certo, le spese di manutenzione vengono ripartite tra i comproprietari, salvo che l'altro "rinunci al diritto sul muro comune". La rinuncia deve derivare da atto scritto formalizzato davanti al notaio e da successiva trascrizione.

Tutto ciò ti può servire come informazione ma se devi procedere è bene chiedere parere ad un tuo legale di fiducia.

Saluti, Gianni

Come pratica reale il proprietario confinante deve partecipare alle spese, però può dire di no e tanti, per non fare cause costose,decidono di farle a spese proprie.
Anche se si decide di farlo a spese proprie, il confinante può intimarti di non mettere mano al muro e quindi complicazioni superiori perché di sicuro devi ricorrere in giudizio!

Mi pare, però, che potresti avere un asso nella manica costituito dai box costruiti dal vicino in aderenza.
Sono regolari con le concessioni edilizie? Da chi hanno avuto il permesso/facoltà di costruire in aderenza? Da te, da un tuo parente o da chi ti ha venduto il terreno?
Ci sono carte scritte a proposito?

A prescindere, come disse Totò, potresti fargli demolire i box o se sanabili potresti anche farti pagare la concessione.
Comunque sappi che anche se regolare da tutti i punti di vista chi ha autorizzato la costruzione (vecchi proprietari del terreno tuo) ha arrecato un grosso danno al suo/tuo stesso terreno perché in caso di possibilità edificatoria, i fabbricati anzidetti porterebbero i nuovi fabbricati (ipotetici) ad una distanza sui 10-15 mt (vedere piano regolatore). Anzicché la metà in caso di equidistanza dai confini di due fabbricati!

Adesso ho anche creato un pò di confusione ma passiamo la parola ai veri esperti......

Fagli venire un pò di "strizza" come dicono a Roma!
Saluti

Ciao quando io comprai il terreno 5anni fa i box gia erano costruiti ovviemente attaccati al muro. Penso il vecchio proprietario ne era a conoscienza dato che il muro si confine lo fecero insieme anche dividendo le spese, non saprei però se i box siano a norma. Fatto sta che lui dice ke il muro regge la terra del mio terreno e non vuole partecipare alle spese. Grazie a tutti x i preziosi consigli.

Caro utente del forum,
prima di cimentarti in una guerra campale, dovresti riflettere su alcune cose:
- come sono stati edificati gli immobili posti a ridosso de muro di divisione;
- che tipo di costruzioni sono.
Solo dopo aver capito queste cose, allora, solo allora, potresti fare battaglia ovvero resistere

Salve avvocato, il confinante non vuole partecipare perché dice che il muro essendo in dislvello (il mio terreno posto in alto) rispetto al suo, le spese toccano soltanto a me. Per quanto riguarda i box costruiti appoggiato al muro, la parete posteriore del box sarebbe quella del muro dice che sono passati piu di 20anni ed ha l uso capione di quel tratto di muro. Puo farlo?