Lavinia ha scritto:
Ciao Ivano!
il fondo appartiene a mia mamma e è in affitto a mio zio. Da quest'anno mio zio non intende rinnovare l'affitto.
mia mamma intende continuare l'attività agricola ma il quesito è in che modo continuarla.
Le possibilità sono due:
1. che mia mamma affitti il fondo a un altro
2. che apra partita iva...
Nel secondo caso che procedure si devono seguire?
Può iscriversi ai coltivatori diretti anche se è in pensione visto che è stata collaboratrice agricola?
Se non si iscrive ai coltivatori diretti, deve iscriversi al registro delle imprese agricole?
Grazie ciao lavinia
Cara Lavinia,
prima di rispondere dovrei ancora sapere che tipo di contratto vi fosse fra Sua madre e Suo zio ed inoltre se Suo zio fosse coltivatore agricolo oppure no e se si di che tipo.
Inoltre Sua madre intende concedere il locazione in maniera professionale oppure no? Altrimenti (se cioè no) nulla esclude (in ipotesi, salvo eccezioni) la concessione magari a titolo di comodato a terzi oppure anche usarlo Lei stessa. Voglio dire, in altre parole, che la legge non obbliga necessariamente la stipulazione di un contratto agrario oppure l'iscrizione in uno specifico registro e/o albo nell'ipotesi di sfruttamento di un fondo agricolo.
Preventivamente Sua madre si dovrebbe chiarire le idee sulle finalità che intende raggiungere ed inoltre sulla durata della concessione ecc ecc