Salve, avrei bisogno di un aiuto. Ho problemi con il comune dove ho il terreno per avere la concessione per un annesso agricolo da utilizzare per il confezionamento dei frutti di bosco che andrò a coltivare. Dovrei avere a disposizione in totale un ettaro, attualmente ho un terreno di 7300 mq. Per ovviare a questo problema volevo sapere se il locale per il confezionamento può essere situato al di fuori del mio terreno, in particolare dove risiedo ho una dependance di 15 mq con bagno accatastata, che potrei usare come locale per il confezionamento, ovviamente facendo i lavori per ASL. il terreno e il locale sarebbero su due comuni differenti, secondi voi è possibile farlo? Grazie a tutti
p3p ha scritto:Salve, avrei bisogno di un aiuto. Ho problemi con il comune dove ho il terreno per avere la concessione per un annesso agricolo da utilizzare per il confezionamento dei frutti di bosco che andrò a coltivare. Dovrei avere a disposizione in totale un ettaro, attualmente ho un terreno di 7300 mq. Per ovviare a questo problema volevo sapere se il locale per il confezionamento può essere situato al di fuori del mio terreno, in particolare dove risiedo ho una dependance di 15 mq con bagno accatastata, che potrei usare come locale per il confezionamento, ovviamente facendo i lavori per ASL. il terreno e il locale sarebbero su due comuni differenti, secondi voi è possibile farlo? Grazie a tutti
Hai già sentito un tecnico del Comune e l'Asl per avere un parere?
p3p ha scritto:Ho parlato con il tecnico all'urbanistica del comune, all'asl sinceramente non saprei proprio a chi rivolgermi.
Ti sembrerà strano ma il servizio delle Asl di sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare si occupa pure di aspetti inerenti l'igiene delle confetture vegetali ed i locali adibiti alla loro lavorazioen e trasformazione, dato che sono alimenti! Per me faresti bene ad informarti presso la tua Asl di competenza.
Buongiorno, sia il locale per il confezionamento come pure i terreni possono anche essere in comuni diversi purché, in qualsiasi forma (proprietà, affitto, comodato), facciano a capo della stessa azienda. In questo caso è chiaro che bisogna rispettare, oltre alle prescrizioni sanitarie dell'ASL, anche il regolamento comunale dove ricadono i locali.