01/05/2011, 14:59
Buon Giorno
sono un florovivaista che da anni ha in affitto un piccolo fondo rustico.
Causa una serie di problemi con il proprietario del fondo lo stesso mi citato in giudizio (ricorso ex. 447 cpc) per ottenere la liberazione del fondo affermando che tra me e lui vi è un comodato senza scadenza.
In realtà non è un comodato bensì un affitto di cui diverse mensilità non sono state pagate (su accordo di entrambi) per compensazione dei lavori di giardinaggio che ho fatto su altre proprietà del proprietario.
Al di là di questo:
- come faccio, in assenza di qualcosa di scritto, a dimostrare che era un contratto di affitto di fondo rustico e non un comodato?
- in ogni caso sbaglio o ci doveva essere un tentativo di conciliazione e un tribunale speciale per i contratti agrari? (il documento recapitatomi nella busta verde non fa menzione alcuna a tribunale speciale agrario o simili) (cambia qualcosa l'uno o l'altro??? (magari maggior preparazione dei giudici in materia))
Inoltre occupo questo fondo dal 1997 possono richiedermi tutti i canoni non pagati se non riesco a dimostrare tutti i lavori eseguiti nelle proprietà del titolare del fondo?
grazie
09/05/2011, 10:26
La questione mi sembra un po' complessa. Forse è meglio rivolgersi a un legale di fiducia.
Ciao,
Marco
09/05/2011, 16:34
Caro utente del forum...l'altro moderatore ha ragione. Sussistendo una causa diretta alla liberazione del fondo da Te occupato e detenuto, Tu devi rivolgerti ad un legale (possibilmente, di fiducia) e costituirti in giudizio e difenderTi nel processo.
In ogni caso, se anche ottenessi in questa sede dei chiarimenti, quanto dettoTi, dovrà essere necessariamente utilizzato nel processo altrimenti resterà carta straccia, nel senso che, in quella sede, dovrai riferirla al giudice il quale sarà tenuto a decidere su tutto quanto detto sia da Lui che da Te e quindi, ancora una volta, cerca un avvocato e difenditi in processo...
In bocca al lupo...