avrei un quesito da porre all'attenzione di esperti in materia di sicurezza sul lavoro.

Una ss agricola (i soci sono miei parenti) vuol cedere a un privato (che sarei io...) un vecchio trattore (perfettamente funzionante), non in regola con la 626 sotto diversi apetti. So-se non vado errata- che nel caso in cui il ceduto si faccia male a causa della mancata messa in regola, gli amministratori della società sono chiamati in causa.
La società a fine anno si scioglierà. Come può cedere questo trattore senza sostenere i costi legati alla messa in regola? si può far sottoscrivere un contratto in cui il privato sostiene di aquisire il bene come pezzo di collezione? In tal modo se usandolo mi faccio male, gli ex amministratori della ss (che ricordo sono miei famigliari e parenti) sono liberati da qualsiasi responsabilità...
Ci sono altri modi per cedere un bene non in regola con la 626 evitando i costi della messa in regola e la responsabilità del venditore?

Non so rispondere al tuo quesito.
Una sola precisazione: il D.Lgs. 626/94 è stato abrogato dal D.Lgs. 81/08 modificato dal D.Lgs. 106/09.
Ciao,
Marco

credo che con la dicitura<< cediamo il mezzo nelle condizioni di : visto e piaciuto a scopo espositivo>>dovreste essere a posto, poi se tu lo utilizzi e ti fai male cavoli tuoi.

ciao

interessante...hai esperienza in merito? cosa significa visto e piaciuto a scopo espositivo? è un po' quello che dicevo io sul discorso del pezzo da collezione?



non so chi ha detto questo ai miei, ma ha citato la 626. cmq mi informerò meglio...

si ely è in pratica molto simile.

ciao

la dicitura che mi hai suggerito nel precedente messaggio l'hai inserita in fattura o in un contratto? a che legge si riferisce? te l'ha suggerita un avvocato?

Ciao,
ho appena iniziato un master sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e mi pare di intuire questo:
il venditore del mezzo non a norma può vendertelo comunque, l'importante è che tu sappia (formalmente) che devi sostenere delle spese per renderlo a norma.
Nel contratto, quindi, oltre al suggerimento di mantovano, potresti eventualmente riportare che tu, acquirente, ti fai carico delle spese per la messa a norma del mezzo.

Cosa può succedere?
1) qualcuno si fa male e tu sarai chiamata come responsabile per non aver adempiuto a quanto scritto nel contratto
2) non si fa male nessuno, ma ricevi un controllo degli enti preposti e ti faranno la prescrizione perché.... vedi sopra

Se invece nel contratto scrivi che il trattore lo compri perché ti piace collezionare modelli storici e bla bla bla.... e ti trovano che lavori su quel mezzo, penso che dovrai trovare qualche altra parola convincente per spiegare il motivo per cui sei seduta su un pezzo da collezione.... e poi te lo faranno mettere a norma

Comunque mi informo meglio
a presto
Michele

quindi mi sembra di capire che il venditore è liberato da ogni responsabilità! tutte le responsabilità ricadono sull'acquirente...

...ma siete sicuri che un privato debba attenersi alle regole di un azienda?
mi spiego...tempo lo stesso caso si verificò all'interno di un azienda in cui lavoravo, il trattore in questione era un 605 che mancando di roll bar non poteva essere utilizzato. ricordo che il problema si risolse con la vendita della macchina ad un operaio dell'azienda che per l'utilizzo privato che ne avrebbe fatto non necessitava di particolari adeguamenti.
anche perchè chi dovrebbe controllare i privati?

eh già, non tanto perché acquirente piuttosto perché sei responsabile della tua azienda, in questo caso per la sicurezza



no, il privato non è tenuto all'osservanza della ex626, però Ely userà il trattore nella sua azienda.... o forse ho capito male?
In tal caso, e se è un'azienda a conduzione familiare, non è tenuta a stilare il piano della sicurezza, ma comunque deve fare un'accurata analisi del rischio.

Ciao
Michele