Marco ha scritto:
FSC è uno standard che definisce dei livelli di prestazione applicati a livello internazionale e valido in tutti i paesi in cui le aziende o gli enti che decidono di adottare questo schema.
PEFC approva e riconosce schemi nazionali e contiene elementi propri di uno standard di sistema.
Fonte:
https://www.barisellistudio.it/" target="_blank
Che i cosiddetti "certificati" PEFC e affini fossero uno standard si era capito; ma a prescindere da ogni definizione aziendalistica la domanda del post iniziale era un' altra... ovvero: c'è qualche norma di legge vera e propria (e non uno standard ISO) che attribuisce valore preferenziale sotto il profilo probatorio e dell'opponibilità alle pubbliche amministrazioni a quelle cosiddette "certificazioni" forestali (PEFC e affini)?
Se un medico di famiglia convenzionato col servizio sanitario nazionale rilascia un certificato di malattia, questo si che è un vero e proprio certificato, perché , quanto meno rispetto all'attestazione che c'è stata una visita medica di un dato paziente, esso fa piena prova fino a querela di falso ( salvi poi i diversi orientamenti giurisprudenziali sulla questione se anche le valutazioni tecniche siano coperte dalla pubblica fede ).
Ma quelle cosiddette "certificazioni" volontarie in materia forestale sotto il profilo probatorio cos' hanno di più di una semplice dichiarazione resa da un privato? Quand'anche si esprimessero nell'apposizione di un bel simbolo grafico rappresentativo della "certificazione" del rispetto di uno standard forestale, questo simbolo grafico, sotto il profilo degli effetti giuridici, cosa avrebbe di più di più di un marchio commerciale di una catena di gelaterie in franchising? C'è qualche norma di legge che dispone diversamente?