Buon giorno ho un terreno agricolo con servitù di passaggio ma il proprietario del terreno su cui passa o meglio dire dovrebbe passare la strada vorrebbe dei soldi per concedermi di fare la strada in pratica per due terzi del tragitto c'è già una sorta di strada io adesso vorrei che la strada continuasse fino al mio terreno
per più di 40 anni abbiamo sempre passato da li lasciando l'auto dove finisce la strada e proseguito a piedi tramite una sorte di viottolo che per problemi economici non abbiamo mai pensato di far divendare una strada ma oggi io la voglio e la mia domanda è devo pagargli il pezzo di terreno dove dovrebbe venire la strada ho per legge ho diritto a tre metri avendo un terreno con diritto di servitù di passaggio
Grazie a chiunque voglia rispondermi

Ciao,
il passaggio che tu hai al momento è un passaggio pedonale, ovviamente se tu volessi allargarlo dovresti corrispondere un corrispettivo in denaro da concordare tra le parti (non necessariamente pari al valore di mercato della striscia che andresti ad utilizzare). Qualora dovesse rifiutarsi e dimostri che il fondo è intercluso lui non avrà molto successo in giudizio. Sicuramente in entrambi i casi (volontario o per causa civile) il passaggio per arrivare al tuo fondo dovrà essere tale da arrecare meno pregiudizio possibile al proprietario del fondo su cui graverà il relativo diritto. Importante è capire se il diritto di passaggio è cartografato sul catastale.
Saluti Antonio

Ciao capodiLupo sei stato gentilissimo a rispondermi come dici tu io avrei solo il diritto di passare a piedi quindi ad esempio circa un metro e mezzo e per farci la strada dovrei comprarmi un'altro metro e mezzo di terreno o devo pagargli tutti i tre metri io pensavo che la servitù di passaggio in un terreno agricolo fosse minimo tre metri cioè lo spazio minimo per accedere al mio terreno con un'auto o un piccolo trattore altrimenti come potrei farci dei lavori se nessun mezzo può arrivarci

Chiedi ed informati bene all'ufficio tecnico del tuo comune..

Una cosa è se dove passi attualmente è segnata come strada vicinale, probabilmente non può nemmeno impedirtelo,
altra cosa è se passa nel suo terreno e non è segnata sulle mappe.

Ciao

ciao JeanGabin nell'atto del mio terreno dell'anno 1965 c'è una postilla che dice la servitù di passaggio viene esercitata tramite un viottolo comunale ho cercato informazioni su viottolo comunale ma non ho trovato nulla tranne il parere di persone anziane che dicono che un viottolo comunale e una stradina in cui dovevano poter passare contemporaneamente due muli carichi dicono almeno 2,5 metri di larghezza mi sa che l'unica via a questo punto sia rivolgermi a un legale

Ciao Lillo
il forum serve per quanto possibile a togliere qualche dubbio, come già detto da JeanGabin devi comprendere se si tratta:
- di una strada vicinale che ha tutta una sua regolamentazione (non è da confondersi con le comunali);
- di una strada comunale nel qual caso non dovresti far altro che chiedere al comune di attivarsi per allargarti la strada e consentirti il transito con mezzi a motore (3 m) ... per fare ciò si attiverebbero da parte del comune le procedure espropriative per pubblica utilità o nella migliore delle ipotesi i proprietari dei fondi attraversati potrebbero trovare un accordo bonario con il comune;
- di una servitù di passaggio (che può essere anche non cartografata ma di fatto);
Ti consiglio di:
1) procedere con la richiesta di un Vegis (planimetria catastale) all'Agenzia del Territorio (Catasto), per vedere se il fondo che attraversi a piedi è gravato da una servitù di passaggio cartografata;
2) chiedere all'U.T.C. (Ufficio Tecnico Comunale) se quella definizione "comunale" inserita nel contratto di vendita corrisponde ad una effettiva strada comunale o è stato usato impropriamente dal notaio all'epoca;
3) chiedere sempre all'U.T.C. se quel passaggio coincide con una strada vicinale.
Facci sapere
Saluti Antonio

Attenzione il diritto di passaggio non può essere "a piedi " il passaggio è regolamentato dal codice civile e nel 65 a piedi si andava al bar non a lavorare la terra
se addirittura si parla di strada comunale questa troverà riscontro da mappe e cartografia,nulla di improbabile che il non uso abbia permesso la distruzione di tale strada con continui lavori agricoli questo imporrebbe addirittura l'onere del ripristino

Tu dici che per oltre 40 anni avete lasciato l'auto dove finisce la strada. Ovviamente deduco fuori dalla proprietà del tuo vicinio.
Per fare diventare, il viottolo, strada devi contrattare col proprietario del terreno.
Se tale passaggio serve solo a te dovrai sobbarcarti, da solo, l'onere di tale spesa.
Ovviamente potrebbe interessare anche il proprietario del terreno perché, la miglioria, potrebbe andare bene anche a lui.
Bisogna trattare con cautele e lungimiranza senza irritare l'altro. Che può dirti di no.
Ci vogliono motivi particolari perché un Giudice ti assecondi nella tua richiesta.
Sei un coltivatore diretto? Da quale regione scrivi?
Chiedere anche ad un'associazione locale di "categoria" locale?

Attenzione se il fondo è intercluso gli spetta di diritto un passaggio, come già detto dovrà arrecare meno danno possibile al fondo su cui insisterà il diritto medesimo (fondo servente). Nessun giudice potrebbe negare tale eventualità.
Saluti
Antonio

Mi é parso di capire che, loro il passaggio a piedi già ce l'hanno e vorrebbero tramutarlo in passaggio carrabile.
Questa estensione o aggravio non so se possa essere imposta in giudizio.