Ciao
avrei un quesito da porvi:

Volendo acquistare le quote di ciascun parente, un terreno è stato valutato da un Dott. Agronomo.
Avrei da chiedere:

Per proporre un acquisto pensavo di inviare una raccomandata a tutti i proprietari delle rispettive quote... e consegnare la loro parte (il terreno è da suddividere equamente fra le parti) esclusivamente tramite bonifico bancario. Niente contanti etc...

informazioni per l'acquisto: per terminare l'acquisto è necessario, obbligatoriamente, fare ricorso ad un notaio oppure è sufficiente una scrittura privata?
In media quali sono i costi di un notaio?

Avrei un'altra domanda: il terreno, come detto, è suddiviso in tot quote per tot parenti.
Se anche uno solo di questi non vuole vendere la sua quota come mi dovrei comportare? Può essere sufficiente prendere la recinzione e spostarla in modo da tagliare fuori il pezzo del terreno che si sceglie di non vendermi?

C'è da precisare che il terreno è di tipo agricolo, alla fine senza un rilevante valore.
Sul terreno, da chi curato da allora, è stata inserita la recinzione, un pozzo etc.
La valutazione è stata fatta, infatti, basandosi sullo stato precedente a tali modifiche, quindi: terreno senza recinzione, senza impianto di irrigazione etc...

Grazie per chi vorrà esprimere un suo parere.

ciao.......non sono un tecnico ma ho conperato un terreno agricolo ti posso dire che non devi elemosinare nelle spese................il notaio ci vuole sicuro........guarda pure se sono stati fatti e ci sono i confini con altri........spendi un poco di piu e fatti seguire da un geometra ..........io non lo fatto e ora dopo un anno................devo andare dal geometra chi piu spende meglio spende........ esperienza personale!!

Il geometra è già stato contattato proprio per definire bene la situazione.
L'unico punto che mi è rimasto in sospeso è quello del notaio.

Ne ho contattati della zona e tutti mi hanno detto che era obbligatorio procedere con il notaio e che la scrittura privata non era possibile.
Come si dice però: fidarsi è bene non fidarsi è meglio.

O meglio, mi fido però dovevo anche considerare la possibilità: un notaio interrogato dubito che arrivi a dire che basta una scrittura privata e quindi rinunciare ad un guadagno... specialmente visto che oggi tutto ruota intorno a quella strana cosa che chiamano soldi.

Ecco perchè ho pensato di chiedere anche voi... essendo super partes magari la vostra opinione e possibili eseprienze poteva essere di aiuto.

Se ci sono anche altri pareri...

In generale la compravendita si perfeziona col semplice consenso della parti; la traascrizione presso i pubblici registri immobiliari serve solamente per una questione di opponibilità dell'acquisto ai terzi. Scegli Te, cosa per Te sarebbe meglio.
Quanto alla questione del confine, in astratto, non Ti si può rispondere perché dipende caso per caso. Voglio dire che, se trattasi di un fondo chiuso, il parente può pretendere l'obbligatoriio passaggio su di un limitrofo fondo.
Io Ti consiglio, per evitare, guai in futuro, Ti farTi aiuutare da un legale di Tua fiducia oppure da un notaio valente

Ed eccoci al caos totale...
Vi spiego in poche righe:

abbiamo interpellato ogni genere di figura per valutazioni, controvalutazioni e potenzialità del terreno...
Visto che vorremo costruirci una azienda di allevamento animali (si pensava di maiali, galline etc.. ) senza esagerare in numero ma alla fine qualche numero in più per un uso in famiglia delle carni ed al massimo qualche vendita (comunque in regola...).

Ci è stato detto questo:
visto che in quel terreno dovete costruirci strutture per gli animali (stalle, etc... vasconi per i liquami e per le feci come concime) dovete anche considerare la convenienza del terreno per le progettazioni.

Qui è saltato fuori un parere che fino ad ora nessun geometra o chi farebbe i vari progetti ci ha mai detto:

Primo dubbio: altezza minima delle strutture (risolto creando muri minimi di 270 cm)
Secondo dubbio: i progetti devono essere accompagnati da una firma di un dott. agronomo e non solo dalla relazione di un agronomo.
Terzo dubbio: le costruzioni devono tutte essere accompagnate da calcoli ingegneristici, collaudo statici ... qualunque genere di struttura sia il tutto depositato al genio civile.

I dubbi sono spontanei: a chi dobbiam credere?
Cioè...capite me...

Il geometra per il progetto (tutti quelli che abbiamo interpellato) ci hanno detto che i costi del progetto sono quasi irrilevanti in quanto è giusto la relazione dell'agronomo di circa 500 euro più il progetto. I calcoli e collaudo statico non sono necessari perchè la struttura è per animali (non uso civile) e poi perchè non supera i 300 mq e quindi non richiede strutture molto pesanti con cemento armato per pilastri etc.
La firma dell'agrono non serve se non nella sua relazione in quanto per progetti come quelli la figura dell'agronomo non è necessaria se non giusto per la relazione per lo scarico dei liquami e feci dei maiali.

Chiedendo invece ad altre persone ci è stato detto: qualunque struttura si costruisce è richiesto il collaudo statico, i calcoli ingegneristici ed il deposito al genio civile etc... più l'intervento dell'agronomo in base al suo intervento richiesto. Tutte spese che sono da mettere in calcolo per valutare l'affare...e che se vere andrebbero ad influenzare in modo non indifferente.

Mi chiedo quindi: è vero che serve questa firma dell'agronomo (che poi non ho nemmeno capito per cosa serva...)? E' vero che serve il collaudo statico, i calcoli ingegneristici etc etc etc? Secondo quest'ultimo parere è vero che, a questo punto, il solo progetto del geometra più la relazione dell'agronomo per i liquami e feci degli animali non è sufficiente?

Detto in parole povere: il terreno costa un tanto... fare una costruzione cosa richiede in termini di documenti sapendo che dentro ci saranno animali e non una casa per persone?

Fino ad oggi, anche per sentito dire, eravamo convinti che: il geometra fa il progetto, l'agronomo la relazioen per lo scarico dei liquami... la usl da l'ok, il comune da l'ok per la costruzione (mi pare parlassero di DUAP o cose simili...) che altro serve?