|
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 3 messaggi ] |
|
Incompatibilità con l'agricoltura
Autore |
Messaggio |
ISOLANO71
Iscritto il: 26/01/2011, 19:07 Messaggi: 1
|
Gent. Agraria.com,
mi sono iscritto proprio ora per capire se posso entrare anch'io nel mondo dell'agricoltura. Mi spiego meglio: ho già un lavoro sono un autonomo regolarmente iscritto all'albo professionale ( Inps, Iva, ecc... ecc..) con mio cognato lui militare avremmo in mente, con le nostre famiglie di cambiar vita, non dall'oggi al domani naturalmente. Avremmo intenzione di impiantare una coltivazione intensiva su un terreno di proprietà insieme ad un terreno che prendermmo in affitto, il tutto, secondo le nostre analisi e capacità, dovrebbe fornire un buon reddito, comunque sufficiente ad entrambe le famiglie. Considerato la vita come va, la crisi, la carenza di lavoro ecc.. ecc.. la nostra intenzione non sarebbe quella di abbandonare immediatamente le nostre rispettive attività ma avviare quella nuova e gradatamente abbandonare le altre. Ora arriviamo al quesito, non abbiamo alcun diploma in agraria, lauree o pratica diretta in questo settore che ci consenta di avere un titolo, le nostre attività sono al momento incompatibili con la figura di agricoltore diretto, cosa possimo fare? Abbiamo pensato di cosituire una società di capitali ed avere una persona che potesse, temporaneamente fino al nostro subentro completo, apportare i titoli necessari, ma non sappiamo se questo si può fare e soprattutto se è eticamente corretto, cosa peggiore non sapremmo neanche a chi chiederlo. Ho ancora molte domande ma per ora mi limito a queste se, come noi ci auguriamo, riusciremo nel nostro progetto avremo modo di comunicare con più frequenza, nel frattempo vi ringrazio cortesemente.
|
26/01/2011, 19:52 |
|
|
|
|
Mingo84
Iscritto il: 15/11/2009, 18:42 Messaggi: 373 Località: Basilicata - Matera
|
LA qualifica di coltivatore diretto o di imprnditore agricolo ti serve nel momento in cui devi accedere a qualche foinanziamento o agevolazione...e la ottieni per requisiti (possesso o affitto di terreni) ed aqvendo diploma/laurea ion agraria o facendo uno di quei corsi per IAP che le regioni di tanto in tanto fanno! Diversamente nn hai bisogno della qualifica, devi solo aggiungere alla tua partita iva quest'altra attività e poi per i contributi INPS nn so..dipende dove versi i tuoi contributi! Qualcuno mi corregga se sbaglio!
_________________ "Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti." Charles Darwin (1809-1882), naturalista, geologo e agronomo inglese.
|
26/01/2011, 20:47 |
|
|
Mingo84
Iscritto il: 15/11/2009, 18:42 Messaggi: 373 Località: Basilicata - Matera
|
ah...per i risvolti pratici...la domanda sorge spontanea...dal momento che non hai esperienza nel settore agricolo... come hai fatto a fare i conti e capire che il reddito sarebbe adeguato addirittura per due famiglie?? che cosa vorresti produrre? e di quanta terra disponi??
_________________ "Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti." Charles Darwin (1809-1882), naturalista, geologo e agronomo inglese.
|
26/01/2011, 20:56 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 3 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|
|