Buonasera.
Chiedo conferma su un argomento che mi è poco chiaro.
Svolgo già un'attività, come lavoratore dipendente a tempo indeterminato.
Qualora volessi acquisire la condizione di imprenditore agricolo, e quindi godere delle agevolazioni previste, mi è sembrato di capire che occorrono almeno due condizioni:
- dedicare 108 giorni all'attività agricola (su un terreno che per la coltura o allevamento preveda tali giornate);
- ottenere da questa attività almeno il 50% del proprio reddito.
I miei dubbi:
- Visto che nei giorni di sabato e domenica non lavoro e fruisco inoltre di 20 giornate di ferie annue, posso considerare questi periodi per colmare i 108 giorni richiesti?
- per calcolare il reddito minimo generato dall'attività agricola devo considerare un ricavo dall'attività agricola almeno pari al mio reddito attuale?
- l'acquisizione di un diploma in Istituto agrario comporta dei vantaggi (a parte ovviamente, quelli della conoscenza...) nell'acquisione del titolo di IAP?
Grazie del vostro aiuto. Saluti