Salve Tibetano, anche se in ritardo, spero che queste informazioni, di cui in post precedenti si è parlato abbondantemente, ti possano essere utili:
COMODATO:
Il contratto di comodato è la concessione di un bene, mobile o immobile, essenzialmente a titolo gratuito (salva la possibilità di prevedere un rimborso spese proporzionato).
Il contratto di comodato è diffuso in agricoltura in particolare tra soggetti legati da gradi di parentela; esso figura in molteplici documentazioni che attestano il tipo di conduzione su terreni ove l'imprenditore non proprietario , il comodatario , esegue le lavorazioni.
Esso è richiamato nel codice civile nel libro quarto delle obbligazioni, specificatamente dall'art. 1803 all'art.1812.
Il comodante consegna al comodatario il bene perchè se ne serva e lo riconsegni alla data concordata o , in caso di contratto a tempo indeterminato , qualora il comodante lo richieda.
In agricoltura l'oggetto del comodato sono i terreni che il comodatario conduce per lo svolgimento delle attività. .
L'ordinamento del diritto agrario, come tutte le branche legislative è regolamentato dal codice che unifica in sè tutti gli aspetti rilevanti giuridicamente.
Il contratto di comodato debitamente registrato entro i rituali 20 g.g. del regime fiscale ordinario, può essere esibito a titolo probatorio della conduzione agricola, in tutte le documentazioni richieste dalla pubblica amministrazione, in caso l'imprenditore agricolo non sia proprietario dei terreni ove svolge le relative attività di settore.
aspetti-legali-in-agricoltura-f47/comodato-gratuito-o-contratto-d-affitto-t94669.htmlSaluti, Gianni