Vorrei affittare un terreno agricolo con annesso fabbricato, e volevo sapere se è obbligatorio
affittare per un minimo di 15 anni o se è possibile anche per periodi più brevi (2, 3 o 5 anni).
Non vorrei che un'affittanza così lunga potesse crearmi problemi in caso trovassi da vendere a terzi.
Grazie per la risposta,

Silvia

puoi fare un contratto di affitto di 15 anni oppure, con l'assistenza delle organizzazioni professionali, per periodi più brevi (cosiddetto contratto in deroga).
riguardo alla vendita l'affittuario dopo 2 anni matura il diritto di prelazione, a parità di importo, su un altro acquirente.
il diritto lo matura anche se tu fai una serie di contratti annuali ( 1 + 1 + 1 ecc. ecc) dopo il secondo anno consecutivo anche se con più contratti.
in caso non eserciti il diritto di prelazione mantiene comunque il diritto a coltivare il terreno sino alla naturale scadenza del contratto.

Grazie per la risposta.

Quindi cercare di vendere a terzi, nel caso l'affittuario sia in loco con contratto di 15 anni e non accetti la propoposta di acquisto, sia difficile e sconveniente sia per me che per probabile acquirente, sempre se se ne trovi qualcuno.
Fare un contratto breve non è possibile senza organi competenti.... non so se mi conviene, a questo punto o lo tengo sfitto o passerei direttamente alla vendita,

saluti Silvia

Sono un nuovo iscritto.
Scusate, ho un problema similare. Sono proprietario di un terreno con serre e lo voglio affittare. Me lo ha richiesto un confinante coltivatore diretto. Potrei avere problemi? La durata dell'affitto deve essere di un anno in quanto non vorrei problemi e non mi vorrei vincolare per il futuro. Come posso stipulare un affitto in modo che alla fine della campagna serricola (es. dal 1 luglio 2012 al 15 giugno 2013) l'affittuario vada via senza accampare diritti di alcun tipo? Grazie di cuore.

Con un contratto in deroga: ti dovrai rivolgere a Federfondiaria mentre l'affittuario si farà assistere da Confagricoltura.

E dove sta scritto che super007 debba rivolgersi per forza a questa Federfondiaria ed a Confagricoltura? E se si rivolgesse alla CIA ed alla Coldiretti cosa succederebbe, il contratto non sarebbe valido?
La legge (art. 45 legge 203/82) parla di contratti agrari "stipulati con l'assistenza delle rispettive organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale..." io però non ho mai sentito parlare di questa "Federfondiaria": dove opera? E' presente a livello nazionale? Può esser considerata una delle organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale?

ragazzi....ma perché scrivete cose di cui non masticate....
per la stipula di un contratto in deroga ... non occorre una duplice presenza di organizzazioni sindacali

Avvocato, mi scusi, ma perché non argomenta la risposta? Sarebbe utile per tutti gli utenti

La legge sui contratti agrari ex art. 45 L. 203/1982 prevede che per la validità del contratto in deroga occorra obbligatoriamente la presenza, all'atto della stipula, di organismi sindacali ma non necessariamente diversi...magari anche appartenenti allo stesso sindacato.
Questa è la regola di base essenziale.

Capisco. I 2 sindacati possono aderire alla stessa confederazione, anche se poi comunque mi serve la sottoscrizione dei 2 sindacati affinché il contratto in deroga sia valido. E' giusto?