allora le questioni sono tante ed anche variegate In primo luogo la donazione, a quanto mi risulta, se di importo minimo, non dovrebbe scontare tassazioni particolari. Quanto all'aspetto fiscale, dovresti vedere se il fondo in questione sia posta in montagna/collina. In questo caso, invero, non paga l'imu anche perché, stando alla tua descrizione, non pare vi siano capannoni agricoli
ivanocimatti ha scritto:allora le questioni sono tante ed anche variegate In primo luogo la donazione, a quanto mi risulta, se di importo minimo, non dovrebbe scontare tassazioni particolari. Quanto all'aspetto fiscale, dovresti vedere se il fondo in questione sia posta in montagna/collina. In questo caso, invero, non paga l'imu anche perché, stando alla tua descrizione, non pare vi siano capannoni agricoli
Mi interesserebbe sapere quanto mi costerebbero le tasse per accettare la donazione in questione e che vincoli mi impone l'accettazione della medesima.
beh per questo deve chiedere necessariamente ad un notaio di sua fiducia. Il quale, compatibilmente al valore dello stesso, valuterà il prezzo complessivo
ivanocimatti ha scritto:beh per questo deve chiedere necessariamente ad un notaio di sua fiducia. Il quale, compatibilmente al valore dello stesso, valuterà il prezzo complessivo
Ma il famoso 18% del valore, lo deve pagare lo stesso, anche se è una donazione e non un acquisto?
ivanocimatti ha scritto:beh per questo deve chiedere necessariamente ad un notaio di sua fiducia. Il quale, compatibilmente al valore dello stesso, valuterà il prezzo complessivo
Ma il famoso 18% del valore, lo deve pagare lo stesso, anche se è una donazione e non un acquisto?
Se hai meno di 40 anni, il primo comma dell'art. 14 della Legge del 15 dicembre 1998, n. 441 "Norme per la diffusione e la valorizzazione dell'imprenditoria giovanile in agricoltura" può darti una risposta:
"1. Al fine di favorire la continuità dell'impresa agricola, anche se condotta in forma di società di persone, gli atti relativi ai beni costituenti l'azienda, ivi compresi i fabbricati, le pertinenze, le scorte vive e morte e quant'altro strumentale all'attività aziendale oggetto di successione o di donazione tra ascendenti e discendenti entro il terzo grado sono esenti dall'imposta sulle successioni e donazioni, dalle imposte catastali, di bollo e dall'INVIM e soggetti alle sole imposte ipotecarie in misura fissa qualora i soggetti interessati siano:
a) coltivatori diretti ovvero imprenditori agricoli professionali, che non hanno ancora compiuto i quaranta anni, iscritti alle relative gestioni previdenziali, o a condizione che si iscrivano entro tre anni dal trasferimento; b) giovani che non hanno ancora compiuto i quaranta anni a condizione che acquisiscano la qualifica di coltivatore diretto o di imprenditore agricolo professionale entro ventiquattro mesi dal trasferimento, iscrivendosi alle relative gestioni previdenziali entro i successivi due anni."
Naturalmente ti consiglio di leggere il resto dei commi presenti.
Apprendo ha scritto:Se hai meno di 40 anni, il primo comma dell'art. 14 della Legge del 15 dicembre 1998, n. 441 "Norme per la diffusione e la valorizzazione dell'imprenditoria giovanile in agricoltura" può darti una risposta:
"1. Al fine di favorire la continuità dell'impresa agricola, anche se condotta in forma di società di persone, gli atti relativi ai beni costituenti l'azienda, ivi compresi i fabbricati, le pertinenze, le scorte vive e morte e quant'altro strumentale all'attività aziendale oggetto di successione o di donazione tra ascendenti e discendenti entro il terzo grado sono esenti dall'imposta sulle successioni e donazioni, dalle imposte catastali, di bollo e dall'INVIM e soggetti alle sole imposte ipotecarie in misura fissa qualora i soggetti interessati siano:
a) coltivatori diretti ovvero imprenditori agricoli professionali, che non hanno ancora compiuto i quaranta anni, iscritti alle relative gestioni previdenziali, o a condizione che si iscrivano entro tre anni dal trasferimento; b) giovani che non hanno ancora compiuto i quaranta anni a condizione che acquisiscano la qualifica di coltivatore diretto o di imprenditore agricolo professionale entro ventiquattro mesi dal trasferimento, iscrivendosi alle relative gestioni previdenziali entro i successivi due anni."
Naturalmente ti consiglio di leggere il resto dei commi presenti.
Saluti
grazie per l'aiuto ma ho giusto 40 anni e non sono coltivatore.
qualcuno sa dirmi se devo pagare il 18% anche in caso di donazione?