Divisione fra fratelli - azienda agricola e immobili
02/07/2018, 11:43
Ciao a tutti. Mi presento brevemente: sono un uomo, ho un fratello, recentemente è venuto a mancare mio padre e abbiamo completato (io e mio fratello) le pratiche per la successione legittima (non c'è testamento), accettando ciascuno il 50% dei beni che erano di nostro padre. I beni di mio padre erano alcuni piccoli immobili, sostanzialmente una casetta rurale, alcuni annessi agricoli, e un terreno con relativa azienda agricola. Tutto in provincia di Firenze. Vorrei capire come devo comportarmi per poter ricevere la mia quota di eredità, dal momento che una volta che ad oggi siamo entrambi titolari del 50% ma non siamo proprietari di una parte specifica, siamo comproprietari di tutto al 50% ciascuno. Negli anni scorsi con mio fratello è capitato di affrontare l'argomento, ma non ci siamo mai trovati d'accordo sulla valutazione da dare alle varie parti, su cosa prendere ecc. A questo punto che mio padre non c'è più vorrei capire come bisogna muoversi, perché mi sentendo alcuni pareri in giro ho sentito che nel nostro caso dovremmo fare un papmaa (Programma Aziendale Pluriennale di Miglioramento Agricolo Ambientale). Voi sapete qualcosa al riguardo? Ve lo domando perchè sostanzialmente con mio fratello abbiamo convenuto che uno dei due terrà i terreni e l'azienda agricola, l'altro prenderà alcuni immobili (cercando di compensare il valore in modo equo). Per fare questa cosa è necessario fare questo papmaa? non si può semplicemente andare dal notaio e ufficializzare chi prende cosa? La mia domanda nasce dal fatto che non sono immobili civili ma rurali, ed è presente una azienda agricola. Grazie a tutti, saluti!
Re: Divisione fra fratelli - azienda agricola e immobili
02/07/2018, 17:46
Salve, da come dici, risulta che siete d'accordo a frazionare in modo che rimangano, da una parte i terreni e azienda agricola e dall'altra alcuni fabbricati. Quindi si presume che l'azienda agricola permane e continuerà l'attività. In tal caso il P.M.A.A. da parte dell’azienda cedente può essere necessario a dimostrare che l’azienda stessa conserva una sua funzionalità tecnico-economica. Questo però bisogna accertarlo attraverso il Regolamento presso il Comune di competenza. Comunque in caso di successione ereditaria si può tranquillamente procedere alla suddivisione amichevole delle quote previo frazionamento e atto notarile. Riepilogando, bisogna: informarsi al Comune in merito al P.M.A.A.; sentire il Notaio per la documentazione necessaria per l'atto; incaricare un tecnico per il frazionamento e gli adempimenti catastali. Ci saranno sicuramenti altri aspetti, in ordine all'azienda agricola, che andranno visti con il consulente che sino ad ora l'ha seguita, sia ai fini fiscali che di iscrizione come tale.