Ciao, avrei da porvi una domanda da parte della suocera di mio figlio.
Esiste una normativa che stabilisce la distanza minima di un allevamento amatoriale di polli, conigli, piccioni, oche, cani da caccia,.....rispetto a delle civili abitazioni
L'allevamento in questione è regolarmente autorizzato da più di 15 anni e rispetta tutte le norme sanitarie per la cura ed il benessere degli animal; si trova in aperta campagna ma confina da un lato con la vecchia chiesa e la sua canonica.
Quest'ultime sono state di recente ristrutturate e frazionate in appartamenti ed i nuovi affittuari si lamentano del canto dei galli e dell'abbaiare dei cani.
Il primo pollaio si trova a circa 30 metri ed i cani ( in tutto 4 ) a circa 50.
E' vero che se diventasse un azienda agricola, affittando il terreno che le manca, non avrebbe problemi di distanze, rumori od altro
Grazie per le risposte, Fiamma