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Discussione: Usucapione, fondi abbandonati e violazione d 
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...scusate se m'intrometto. Mi hanno dato fastidio alcuni toni usati e vorrei dire la mia.
Da quanto ne so dopo tot anni di non-uso di terreni questi dovrebbero passare al demanio pubblico.
Se un terreno non è usato diventa dello Stato. Come la chiamiamo questa? Stato ladro? HAHAHA :D

Capisco il discorso della proprietà privata. Lo sancisce la Costituzione. Io stesso sono un "possidente". Però, nell'esempio, se non fai capire che alla tua casa lesionata ci "tieni" (ogni tot anni verifichi la serratura del cancelletto, metti un cartello etc), come credo tu faccia ... beh, che dire... fra 100 anni cadrà in macerie, tu non ci sarai, se ne riapproprierà il bosco e allora a quel punto... tanto vale che la usi un'altro.

Voglio dire: nel Regno Unito c'erano i common lands con diritti di uso comune (legnatico etc), poi è cominciata, mi pare nel '600, la smania a recintare, la proprietà privata, i latifondi, la tassazione dello stato sulle terre... detta in soldoni e in maniera brutta e probabilmente con molti errori.
Cioè: la nostra amata Costituzione parla di proprietà privata e pubblica. Ma ci sarebbe pure quella comune (o come si chiama) che non è nè il mio fondo nè il demanio, ma i terreni comuni -o del comune -(ex Asiago, tanto per citarne uno a caso dove ancora valgono questi usi e costumi medievali), non sono nè privati nè statali, ma della collettività (del luogo. Locale).

Cosa centra tutto questo? Nulla. Era solo per allargare un po' il respiro a una contrapposizione proprietà privata (ereditata, sudata) vs un "ladro" che me la vuole portar via.

Che tanto, la terra, mica è nostra.... ci viviamo solo sopra.

buona vita

Matteo


PS: pure io credo che l'occupazione non convenga. Coi tempi che tirano oggi un eventuale giudice (esperienze personali con giudici del lavoro) sarebbe più simpatizzante verso un proprietario.


13/08/2013, 18:59
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Teo75 ha scritto:
...scusate se m'intrometto. Mi hanno dato fastidio alcuni toni usati e vorrei dire la mia.
Da quanto ne so dopo tot anni di non-uso di terreni questi dovrebbero passare al demanio pubblico.
Se un terreno non è usato diventa dello Stato. Come la chiamiamo questa? Stato ladro? HAHAHA :D

Capisco il discorso della proprietà privata. Lo sancisce la Costituzione. Io stesso sono un "possidente". Però, nell'esempio, se non fai capire che alla tua casa lesionata ci "tieni" (ogni tot anni verifichi la serratura del cancelletto, metti un cartello etc), come credo tu faccia ... beh, che dire... fra 100 anni cadrà in macerie, tu non ci sarai, se ne riapproprierà il bosco e allora a quel punto... tanto vale che la usi un'altro.

Voglio dire: nel Regno Unito c'erano i common lands con diritti di uso comune (legnatico etc), poi è cominciata, mi pare nel '600, la smania a recintare, la proprietà privata, i latifondi, la tassazione dello stato sulle terre... detta in soldoni e in maniera brutta e probabilmente con molti errori.
Cioè: la nostra amata Costituzione parla di proprietà privata e pubblica. Ma ci sarebbe pure quella comune (o come si chiama) che non è nè il mio fondo nè il demanio, ma i terreni comuni -o del comune -(ex Asiago, tanto per citarne uno a caso dove ancora valgono questi usi e costumi medievali), non sono nè privati nè statali, ma della collettività (del luogo. Locale).

Cosa centra tutto questo? Nulla. Era solo per allargare un po' il respiro a una contrapposizione proprietà privata (ereditata, sudata) vs un "ladro" che me la vuole portar via.

Che tanto, la terra, mica è nostra.... ci viviamo solo sopra.

buona vita

Matteo



PS: pure io credo che l'occupazione non convenga. Coi tempi che tirano oggi un eventuale giudice (esperienze personali con giudici del lavoro) sarebbe più simpatizzante verso un proprietario.


Matteo buon giorno, leggo con interesse la tua opinione, non riesco a capire però, cosa tu voglia dire. Pensi forse che la proprietà privata sia una cosa non del tutto giusta ? Vuoi dire che sarebbe meglio avere tutti noi delle proprietà in comune ?

Per quanto riguarda la "terra mica è nostra...ci viviamo solo sopra" , vallo a spiegare a chi ha fatto delle guerre per conquistarla e al suo seguito morti e quant' altro comporta conquistare. È bello ciò che dici, in teoria, nella pratica è difficile metterlo in atto !


14/08/2013, 11:55
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Vabè il discorso guerre lascia il tempo che trova, che devo dire.... vogliamo parlarne (ma saremmo off-topic) dell'unione europea ora, quando fino a meno di un secolo fa ci scannavamo tra di noi? boh... Unità d'Italia? Ottimo ideale quello del Risorgimento. Ma quanti interessi economici dietro (UK in primis), per avere un'unico Stato e favorire i commerci e le vendite? mah...

La mia era una considerazione non tanto filosofica ma sul merito dell'espressione "la MIA terra". Un'emerita cazzata, a dirla tutta per quello che è! Poi magari la userei pure io...

Torniamo a bomba: No, ho solo detto che esisterebbero:
1 proprietà privata
2 proprietà pubblica
3 proprietà comune

Per secoli la terza valeva moltissimo. Oggi, in Italia, pur in democrazia e pur con una bellissima Costituzione, tocca dirlo, si parla solo delle prime due. Perchè è una costituzione per una democrazia di stampo capitalista, dal punto di vista della proprietà. Punto.

Prima di dire a dei ragazzini: "Non fai prima a comprare quella terra/casetta diroccata piuttosto di occuparla", bisognerebbe fare un po' il punto della situazione.
Quest'anno ho girato per realtà "alternative" nel settore agricolo/comunitario, e ci sono un sacco di persone, soprattutto giovani, che dalla loro hanno solo l'età giovane (e l'energia) e un paio di braccia (forza lavoro). Ma nessun capitale.

Se si vuole pensare al futuro, ad un'economia alternativa etc etc etc, bisognerà pure affrontare questo tema: possibilità per nullatenenti di farsi un avvenire senza capitali alle spalle.
Demanio dato in usufrutto o venduto a prezzo politico. Quindi in contropartita ritorno alla terra, conservazione, pulizia dei boschi e ripiantumazioni etc etc.

Il beneamato Stao italiano, da quanto ne so, voleva/vorrebbe/sta per alienare demanio ma in pezzatura cosi' grossa che solo grosse aziende (il latifondo che ritorna) possono permetterselo.
Perchè l'idea e' ancora quella (SIC) dell' AZIENDA agricola, industriale, chimica, aumento PIL, fatturato, pochi occupati, grandi distanze.
Chilometri zero, tanti e piccoli contadini, autosufficienza, reti locali... nada!

Ecco quello che volevo dire... tutte brave persone nel forum, non ne conosco quasi nessuna di persona, e non vuole essere un attacco a nessuno, premesso questo quando leggo che
1 - uno che ha azienda o che comunque è impiantato (per quanto sta condizione in Italia non so quanto sia invidiabile con le tasse la burocrazia etc etc) o piuttosto
2 - un avvocato (in quanto tale facente parte del sistema, e quindi delle leggi, del capitalismo, dello stato accentratore etc etc, suo malgrado, naturalmente!)
nei confronti di
3 - uno che cerca uno sbocco per il proprio futuro, magari in modo borderline, suo malgrado pure lui (forse perchè lo Stato pensa all'azienda della multinazionale invece che al giovane che vorrebbe vivere di sussistenza facendo il contadino sic et simpliciter!)

si pongono in certo modo o facendo certe obiezioni, credo che ci stiamo perdendo un pezzo della realtà che ci sta attorno.
Nel senso che, per non offendere nessuno, semplicemente i punti di vista solidificati in noi (deformazione professionale del giurista piuttosto che dell'imprenditore) sono d'impiccio nel leggere il reale.


Buone cose ;)

Matteo


16/08/2013, 10:02
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sta di fatto caro Teo che di "giovani" "nullatenti" che abbiano voglia davvero di lavorare in "comune" come dici tu, o "in comunione" come dico io, su una terra che rischia di essere lasciata incolta, o per oggettiva mancanza di denaro per farla coltivare da terzi (costa un botto credi a me) o per ormai assenza dei "vecchi" che la curavano, io non ne vedo. E di annunci ne ho messi eh?! Risposte: manco una! E' tutto dire.


16/08/2013, 12:40
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Caro Teo, leggo le tue conclusioni e ci sarebbe molto da dire, ma tralasciando...io credo comnque che in questo momento la proprietà privata va rispettata (siccome per ora il sistema attraverso una legge fa si che venga riconosciuta come tale)e sarebbe sbagliato appropriarsi di una proprietà privata altrui, anche se questa è abbandonata da tempo e sta crollando.
In questi casi, poi, subentra non solo ciò che dice la legge, si tratta anche di coscenza, a me personalmente non verrebbe mai in mente di appropriarmi di una proprietà altrui, pensando che se lo facessero a me, non gradirei molto !


16/08/2013, 15:25
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gallinainnamorata ha scritto:
sta di fatto caro Teo che di "giovani" "nullatenti" che abbiano voglia davvero di lavorare in "comune" come dici tu, o "in comunione" come dico io, su una terra che rischia di essere lasciata incolta, o per oggettiva mancanza di denaro per farla coltivare da terzi (costa un botto credi a me) o per ormai assenza dei "vecchi" che la curavano, io non ne vedo. E di annunci ne ho messi eh?! Risposte: manco una! E' tutto dire.


Ho girato 2 mesi quest'anno in tutta Italia. Eccome se ne ho trovati!
Spesso per necessità (o disperazione), spessissimo perchè amanti della vita fuori dalle città. E che si fanno il mazzo tanto, pure! Con vicini di casa o passanti che sbarrano gli occhi a vedere dei giovani che si tiran su le mani e battono il grano o impastano sabbia e cemento per sistemare un muro di contenimento... ;)


16/08/2013, 19:14
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Cantieri ha scritto:
Caro Teo, leggo le tue conclusioni e ci sarebbe molto da dire, ma tralasciando...io credo comnque che in questo momento la proprietà privata va rispettata (siccome per ora il sistema attraverso una legge fa si che venga riconosciuta come tale)e sarebbe sbagliato appropriarsi di una proprietà privata altrui, anche se questa è abbandonata da tempo e sta crollando.
In questi casi, poi, subentra non solo ciò che dice la legge, si tratta anche di coscenza, a me personalmente non verrebbe mai in mente di appropriarmi di una proprietà altrui, pensando che se lo facessero a me, non gradirei molto !


Infatti non ho mai detto che la proprietà privata non vada rispettata.
Ho solo cercato, pare invano per ora, di allargare la discussione a tutto ciò che ci va intorno...

Detto questo una proprietà privata è tale, de facto, finchè la possiedi. Se abbandono sotto casa la mia vecchia e scassata bicicletta, senza chiuderla col catenaccio, perchè me ne sono stufato, costa troppo riparala, mi fa schifo.. e la lascio lì, tanto non ho intenzione di riusarla, beh, non posso lamentarmi se poi qualcuno me la frega per sistemarsela e usarla lui (o rivenderla) ! :mrgreen:

In questo caso la coscienza centra, e pure la morale se vuoi: ma quello che m'ha preso la mia bicicletta che io ho "ABBANDONATO" cos'ha compiuto di immorale?
De facto non e' più mia!
Se lo è de facto, allora è di colui che se la piglia per primo!
Sennò tiriamo la morale pei capelli e diventa moralismo. Altra cosa!
Al limite ha fatto qualcosa di utile, visto che non ho conferito la bici al centro della raccolta differenziata e l'ho lasciata per strada! :o

Questo è un esempio che calza con certe (certe) situazioni di ruderi abbandonati.
E infatti la legge giustamente parla di usucapione. E giustamente c'è una legge a riguardo! :)


Detto questo io personalmente starei cercando della terra agricola in vendita in zone svantaggiate o periferiche perchè costa meno. Visto che lo Stato,col demanio pubblico, vuole fare altro!
Se qualcuno ha qualcosa da proporre mi mandi un messaggio privato ;) .


16/08/2013, 19:26
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[quote="Teo75"][quote="Cantieri"]
Detto questo una proprietà privata è tale, de facto, finchè la possiedi. Se abbandono sotto casa la mia vecchia e scassata bicicletta, senza chiuderla col catenaccio, perchè me ne sono stufato, costa troppo riparala, mi fa schifo.. e la lascio lì, tanto non ho intenzione di riusarla, beh, non posso lamentarmi se poi qualcuno me la frega per sistemarsela e usarla lui (o rivenderla) ! :mrgreen:

In questo caso la coscienza centra, e pure la morale se vuoi: ma quello che m'ha preso la mia bicicletta che io ho "ABBANDONATO" cos'ha compiuto di immorale?

Io direi che è un ladro, poichè qualsiasi cosa, oggetto o altro, anche se abbandonato, se è di proprietà altrui non si tocca !

Cosa diversa per qualcosa che reca disagio o danni alla comunità, ma anche in questo caso, non è previsto che altri se ne impossesino, magari sarà lo Stato o chi per esso che farà in modo che il propretario si metta a posto per non creare disagi o danni a terzi.

Troppo comodo, nascondersi dietro al fatto che si possa appropriarsi di qualcosa di abbandonato...qualsiasi cosa se non è mia, se me ne approprio non è legale, infatti se si legge bene la legge sull' usucapione parla chiaro di questo argomento e la stessa ha altri principi, di sicuro non quello di appropriarsi di proprieà altrui.


16/08/2013, 19:41
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...ci rinuncio ;)

se è abbandonata la bici, la bici è di nessuno.
Strano ma la logica questo dice! :mrgreen:

Altro esempio: le mele del mio frutteto (recintato, che curo, che pianto, che diserbo, etc) sono MIE.

Le mele di un melo abbandonato, non custodito, lasciato andare... di chi sono? Qualcuno le può venire a reclamare, se non viene a raccoglierle e stanno cadendo e marciscono per terra?

Quanti danni l'ideologia della proprietà privata e del capitale! Ce la beviamo, tutti, col latte materno! E' triste! Quando ce ne libereremo? E questo NON è un discorso di tipo comunista! Occhio!

Usucapione cioè prendere l'uso... l'uso di una cosa che, in termini naturali, è di nessuno! Chi la usa ne è proprietario.
In natura una scimmia usa un albero. Il "suo" albero. Quando non lo usa più è libero per un'altra scimmia.
In natura il concetto di proprietà è un assurdo, credo.
Voglio dire che se qualcosa non la usi più, mettiamo un porta lampada, o lo regali, o lo porti al mercatino dell'usato per guadagnarci qualcosa, o lo butti nella spazzatura (o lo abbandoni). A quel punto, se lo getti, che diritto vuoi avere su di esso?
:mrgreen:

Mi hanno detto un fatto strabiliante: se uno che vive per la strada prende qualcosa dai cassonetti può essere denunciato, perchè nel momento in cui noi gettiamo la spazzatura lì dentro, la spazzatura diventa proprietà (!!!) dell'azienda di raccolta rifiuti.
A questo siamo!


----

Nulla di personale, ovviamente, qui si sta solo discutendo...

Matteo


16/08/2013, 22:30
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Teo75 ha scritto:
...ci rinuncio ;)

se è abbandonata la bici, la bici è di nessuno.
Strano ma la logica questo dice! :mrgreen:

Altro esempio: le mele del mio frutteto (recintato, che curo, che pianto, che diserbo, etc) sono MIE.

Le mele di un melo abbandonato, non custodito, lasciato andare... di chi sono? Qualcuno le può venire a reclamare, se non viene a raccoglierle e stanno cadendo e marciscono per terra?

Quanti danni l'ideologia della proprietà privata e del capitale! Ce la beviamo, tutti, col latte materno! E' triste! Quando ce ne libereremo? E questo NON è un discorso di tipo comunista! Occhio!

Usucapione cioè prendere l'uso... l'uso di una cosa che, in termini naturali, è di nessuno! Chi la usa ne è proprietario.
In natura una scimmia usa un albero. Il "suo" albero. Quando non lo usa più è libero per un'altra scimmia.
In natura il concetto di proprietà è un assurdo, credo.
Voglio dire che se qualcosa non la usi più, mettiamo un porta lampada, o lo regali, o lo porti al mercatino dell'usato per guadagnarci qualcosa, o lo butti nella spazzatura (o lo abbandoni). A quel punto, se lo getti, che diritto vuoi avere su di esso?
:mrgreen:

Mi hanno detto un fatto strabiliante: se uno che vive per la strada prende qualcosa dai cassonetti può essere denunciato, perchè nel momento in cui noi gettiamo la spazzatura lì dentro, la spazzatura diventa proprietà (!!!) dell'azienda di raccolta rifiuti.
A questo siamo!


----

Nulla di personale, ovviamente, qui si sta solo discutendo...

Matteo


Ci rinuncio... :roll:

Per fortuna in giro non ci sono molte persone che la pensano come te...senza rancore, la tua è un opinione da rispettare, ma non per questo da condividere, io non la condivido, ognuno ha la sua opinione e io rimango con la mia, la roba d' altri non la tocco anche se abbandonata, poi...tutto il resto ognuno lo può interpretare a suo immagine e misura !


16/08/2013, 22:53
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