diritto di terreno

scusate ma non mi ricordo la parola e la legge:un confinante puo chiedere di comperare di diritto un terreno a confine se il proprietario vicino lo deve vendere ..........spero che mi abbiate capito .....volevo sapere dopo quanto tempo il diritto il confinante lo perde ........ho comperato un terreno sette mesi fa e ancora nessun confinante si è sentito posso stare tranquillo?

Si chiama diritto di prelazione e può essere esercitato ad es. dal confinante coltivatore diretto.
Mi pare che il diritto possa essere esercitato entro l'anno.
Marco

grazie;dovrei stare a posto.......il confinanti che ho tengono le loro terre non coltivate ........speriamo bene

gentile utente del forum,
il diritto di cui Ella parla e discute, chiamasi diritto di prelazione. La legge (del 1965 e del 1971) prevede tutta una serie di presupposti e requisiti vari. Il primo dei quali è la natura agricola del fondo compravenduto e poi se, nel fondo in oggetto, vi sia un coltivatore diretto e se vi siano dei confinanti coltivatori diretti.
Ecco perché alla Tua domanda non è possibile rispondere.
stammi bene

Caro Maxy, intanto sono felice perchè vedo che viviamo nella stessa regione!
Ti racconto qualcosa che forse può aiutarti: un anno fa circa, dei miei vicini hanno ereditato un uliveto e hanno deciso di venderlo, visto che c'era un acquirente disposto a corrispondere una somma che reputavano idonea. Hanno così inviato una raccomandata ai confinanti coltivatori diretti, che potevano essere ineressati ad esercitare il diritto di prelazione, contenente il preliminare della compravendita e la somma pattuita, oltre che la clausola per la prelazione. Il termine entro il quale poteva essere esercitato il diritto di prelazione è di trenta giorni dalla data del ricevimento della raccomandata.
(art. 8, L. 817/71).
Chi esercita il diritto di prelazione può, a quanto mi risulti, chiedere di acquistare il terreno con uno sconto del 10% sulla offerta massima fatta al proprietario dai candidati acquirenti, tuttavia dovrà poi corrispondere la somma per intero ed entro tre mesi a decorrere dal trentesimo giorno del ricevimento della raccomandata.
Spero di esserti stata utile.
Non credo che qualcuno si farà avanti nel tuo caso, se dici che i confinanti hanno terreni incolti magari sono interessati più a vendere che a comprare! Comunque il venditore di certo avrà inviato loro la raccomandata, prima di procedere alla compravendita con te. A farti stare ulteriormente tranquillo, un'ultima osservazione: il notaio che ha stipulato il contratto fra te e il venditore di certo si è sincerato che il venditore abbia inviato le raccomanate senza avere nessuna risposta!
Felicissima giornata
(...fa caldo a Terni, eh?! )

Dani

Candy ha scritto:Caro Maxy, intanto sono felice perchè vedo che viviamo nella stessa regione!
Ti racconto qualcosa che forse può aiutarti: un anno fa circa, dei miei vicini hanno ereditato un uliveto e hanno deciso di venderlo, visto che c'era un acquirente disposto a corrispondere una somma che reputavano idonea. Hanno così inviato una raccomandata ai confinanti coltivatori diretti, che potevano essere ineressati ad esercitare il diritto di prelazione, contenente il preliminare della compravendita e la somma pattuita, oltre che la clausola per la prelazione. Il termine entro il quale poteva essere esercitato il diritto di prelazione è di trenta giorni dalla data del ricevimento della raccomandata.
(art. 8, L. 817/71).
Chi esercita il diritto di prelazione può, a quanto mi risulti, chiedere di acquistare il terreno con uno sconto del 10% sulla offerta massima fatta al proprietario dai candidati acquirenti, tuttavia dovrà poi corrispondere la somma per intero ed entro tre mesi a decorrere dal trentesimo giorno del ricevimento della raccomandata.
Spero di esserti stata utile.
Non credo che qualcuno si farà avanti nel tuo caso, se dici che i confinanti hanno terreni incolti magari sono interessati più a vendere che a comprare! Comunque il venditore di certo avrà inviato loro la raccomandata, prima di procedere alla compravendita con te. A farti stare ulteriormente tranquillo, un'ultima osservazione: il notaio che ha stipulato il contratto fra te e il venditore di certo si è sincerato che il venditore abbia inviato le raccomanate senza avere nessuna risposta!
Felicissima giornata
(...fa caldo a Terni, eh?! )

Dani

è vero tutto quanto detto dal collega utente del forum salvo che il beneficiario deve offrire lo stesso prezzo siccome indicato nel preliminare