Sto valutando se vendere un terreno di proprietà di mio zio (io ne sono procuratore).

In linea di massima, quali sarebbero le formalità da adempiere perché sia rispettato il diritto di prelazione dei proprietari confinanti? Come ci si deve comportare?

Bisogna offrire loro la possibilità di acquistare il terreno prima di avere raggiunto un accordo con un potenziale terzo acquirente, o dopo?

La prelazione esiste se tu vuoi vendere un terreno ad un'altra persona. Se la proponi al confinante non c'è prelazione ameno che i confinanti non siano più di uno.
comunque dovresti inviare via raccomandata con ricevuta di ritorno il compromesso fatto con chi vuole acquistare. se loro vogliono far valere il diritto di prelazione devono corrisponderti quella cifra.

cari amici,
io, innquesti casi, consiglio di inviare comunque una raccomandata a tutti i confinanti, metteendo, nella lettera, però una formula dubitativa...nel senso coloro che hanno i titoli per esercitare la prelazione....possono agire ecc ecc
In questo modo, stai a posto e sta a loro, invece, dimostrare di essere proprietari e coltivatori ecc ecc

Tutto questo anche prima di avere un terzo potenziale compratore, suppongo, giusto?

No, l'obbligo dell'invio della raccomandata (informativa della proposta di acquisto da parte del terzo), ovviamente, presuppone la sussistenza di una offerta. Se non ci fosse una proposta di acquisto, la comunicazione al terzo confinante sarebbe priva di scopo
IC