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Diritto di prelazione su compravendita terreni 
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Iscritto il: 27/02/2011, 12:54
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Ma a te non deve interessare se loro sono coltivatori diretti o no! tu hai il nome e l'indirizzo, gli scrivi con inviato la copia del preliminare, se loro sono cd acquistano alla stessa cifra e ti rispondono subito. se non sono interessati non ti rispondono e tu fai il tuo atto di compravendita

tu comunque la procedura la devi rispettare.

se è incolto e non possono far valere il diritto di prelazione il problema è il loro.
stessa cosa se non hanno mai fatto aggiornare i dati in catasto, tu hai scritto al proprietario che risulta dagli elenchi pubblici ufficiali.

dopo circa un anno dall'atto di vendita o meglio dal suo deposito al registro, non può più nemmeno far valere il diritto di prelazione.
ciao


07/06/2011, 11:28
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ripeto, ho solo nome e C.F. non ho l'indirizzo che, in comune, non mi danno per questioni di privacy.
Se non hanno il diritto perchè dovrei scavalcare chi mi ha fatto un'offerta per primo? I confinanti possono prenderlo sono se hanno diritto di prelazione. se non lo hanno o offrono di più oppure lo vendo al primo arrivato. mi sembra corretto.
Comunque allo stato attuale non posso contattarli in ogni caso conosco un nome e un codice fiscale, non conosco numero di telefono o indirizzo.

Lo so che devo rispettare la procedura ed è quello che voglio fare altrimenti perchè chiederei come ottenere un recapito?

Ieri ho contattato un maneggio li in zona che guarda caso utilizza un terreno vicino al confinante. Penso di andare a trovarlo, magari lui sa chi sono i vicini o comunque sa se chi coltiva il terreno è il proprietario. se il confinante non coltiva direttamente il terreno non ha diritto di prelazione. altro passo è conoscere le aziende agricole della zona.


07/06/2011, 11:41
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Salve, avrei anche io una domanda...con mio padre (nessuno dei due è coltivatore diretto) vogliamo ingrandire un nostro terreno comprando quello del confinante...in questo caso, si devono mandare le raccomandate agli eventuali altri confinanti coltivatori diretti?


10/06/2011, 23:32
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prima di tutto se il fondo confinante è coltivato da un coltivatore diretto e non ne è il proprietario ha il diritto di prelazione. se questo viene a mancare bisogna verificare i confinanti. come hai detto tu devono essere coltivatori diretti, ma devono essere anche i conduttori del fondo ovvero lo devono coltivare loro stessi.
praticamente dovrai fare un compromesso di compravendita che indichi il prezzo e gli interessati. fatto questo ne fai x copie e le invii tramite raccomandata a chi ne ha diritto. loro hanno tempo un mese per acquistare il terreno e tre mesi per pagare.


11/06/2011, 12:00
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Il preliminare lo devi inviare ai confinanti, non a chi ne ha diritto. quello tu non lo puoi sapere.

ma hai fatto una richiesta scritta al comune??? chiedi per iscritto il certificato di residenza per far esercitare eventuale diritto di prelazione e scrivi che se non lo rilasciano si assumono le responsabilità derivanti da un eventuale riscatto e quindi dei danni che cagiona alla tua attività.

la residenza non è privacy le ho fatte anche io le richieste e mi hanno rilasciato il certificato di residenza della persona. se non è nel comune ti possono dire che non risiede in quel comune e scriverti in che comune risiede.

purtroppo negli uffici si trovano anche persone ignoranti, ma vedrai che nel momento in cui gli scrivi che tocchi il portafogli a loro cominciano a ragionare.
ciao

per "scavalcare" la prelazione ricordate che si può usare la permuta.
ciao


15/06/2011, 9:15
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come ho detto alla fine ho fatto da me. ho semplicemente chiesto a chi ho visto coltivare la terra in questione e ho chiesto ad un allevatore della zona. li coltiva lui con comodato quindi nessuno ha il diritto.


15/06/2011, 22:02
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mi fa piacere che abbia avuto l'informazione. situazioni molto frequenti quando si coltiva in comodato sono che il proprietario lo da in affitto a qualcun altro, e non lo dicono. cosa coltiva il confinante? colture che si possono mettere a premio nella PAC?
ti pongo una domanda: se tu avessi un terreno, pur piccolo che fosse, lo daresti in comodato gratuito senza ricavarne nulla? col diffuso timore che chi lo coltiva può far valere il diritto di usucapione?

e sai che chi lo coltiva può andare a fare autonomamente una denuncia di contratto di affitto all'agenzia delle entrate senza dirlo al proprietario?


16/06/2011, 10:25
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io lo do in comodato gratuito ma registro il contratto all'agenzia delle entrate


16/06/2011, 15:06
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Sez. Aspetti Legali in Agricoltura
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ragazzi, io credo che voi stiate equivocando ed anche molto. L'acquisto, a titolo originario, per usucapione presuppone che il possessore del fondo rustico detenga il fondo comportandosi come proprietario esclusivo. Occorrendo, chiaramente, che il possessore agisca con la consapevolezza e volontarietà (c.d. animus) di non riconoscere altrui proprietà. E, quindi, se il possessore ha stipulato coll'effetivo proprietario, un contratto di concessione gratuito del fondo (c.d. comodato), chiaramente riconosce l'altrui proprietà, e pertanto il detto possesso non lo legittima a richiedere l'acquisto della proprietà.

_________________
avv. Ivano Cimatti


16/06/2011, 21:08
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infatti. il contratto di comodato lo faccio e lo si fa per quel motivo. naturalmente lo registro per renderlo legale al 100%


17/06/2011, 13:46
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