Buonasera...ho un problemino...
sono proprietaria di un fondo agricolo in umbria...alla gestione del fondo provvedo direttamente, anche se abitando a roma non posso essere presente tutti i giorni.
Mio padre gestiva sempre lui stesso il fondo (per quanto riguarda coltivazioni, ulivi, ecc...) con l'aiuto di una persona di fiducia.
Questa persona aveva il permesso di tenere degli animali (registrati a suo nome) sul nostro terreno (bovini, ovini, cavalli); mio padre provvedeva al sostentamento e a tutte le spese necessarie per il benessere degli animali ed in cambio questa persona dava parte del ricavato della vendita e della macellazione (premetto che tra le spese sostenute da mio padre c'era anche l'aquisto degli animali stessi).
...Ora e' avvenuto che questa persona di fiducia si sia dimostrata, con la morte di mio padre molto poco di fiducia...
Per giungere al punto....siccome al momento si e' in lite e alcuni degli animali non sono piu' trattati al meglio...vorrei capire quali sono i diritti di un detentore di bovini e di cavalli( ho letto che il proprietario e' differenziato dal proprietario ma ha comunque il dovere di provvedere adeguatamente agli animali), ma quali sono le differenze effettive e legali tra i diritti e i doveri tra queste due figure?
Avete anche dei consigli legale da darmi per poter tutelare la salute di questi animali oltre a continuare a provvedere come meglio riesco da roma al loro sostentamento, anche se gli accordi preesistenti non sono piu' rispettati?

cara Laura,
non è chiarissimo come tu intenda per esservi controversia ed inoltre a chi pertengano formalmente questi animali

Ciao,
gli animali sono registrati a nome della persona di "fiducia" che ne e' anche l'allevatore, io sono la proprietaria del pascolo dei cavalli e del ricovero e del pascolo delle mucche...pero' probabilmente non avendo letto bene le regole del forum sono stata troppo specifica e mi scuso...

I miei dubbi sono :
- Il nome del detentore, se diverso dall'allevatore, deve essere espressamente indicato durante la registrazione per l'apposizione del microcip ai cavalli oppure il detentore e' automaticamente il proprietario del pascolo in cui pascolano i cavalli, anche se non indicato?
-e per le mucche? Il detentore deve essere espressamente indicato nel libro degli animali e in fase di registrazione oppure in automatico risulta detentore colui che e' proprietario del luogo di allevamento anche se non e' la sede dell'azienda del proprietario-allevatore?
- Quali sono i doveri e i diritti del proprietario-allevatore?
- Quali sono i doveri e diritti del detentore (che non e' ne' proprietario ne' allevatore)?
Potete aiutarmi a definire le differenze effettive tra queste due figure? (purtroppo sul sito www.salute.gov.it non sono riuscita a capire le differenze)...Grazie mille e buona domenica a tutti

cara Laura,
non ho ben compreso quale sia la tua paura. Ed inoltre, io credo che dovresti cercare di riassumere chiaramente i termini del rapporto giuridico fra voi due, Una volta compreso questo poi puoi decidere che fare

Ciao Ivano,
purtroppo il problema e' che non ho accesso ai registri degli animali, per cui non conosco realmente il mio ruolo nella gestione degli animali... (mio padre e' morto senza preavviso e non conosco i termini stabiliti tra di loro, so solo per certo che non sussisteva alcun accordo verbale stipulato tra le parti);
tu sai indicarmi a chi potermi rivolgere per avere delle informazioni piu' dettagliate?
Da quello che ho letto finora ritengo di ricoprire il ruolo di detentore di cavalli e mucche, mentre lui e' sicuramente il proprietario...il problema e' che non riesco a capire la differenza tra i doveri del proprietario e i doveri del detentore verso gli animali; stessa difficolata' nella differenza tra i diritti di gestione degli stessi animali.
A causa del diverbio questi animali (mi sono resa conto facendo un controllo 3 giorni fa) non sono piu' curati adeguatamente ed io non essendo in pianta stabile sul luogo non posso seguirli al meglio...
Le possibilita' che mi erano venute in mente per tutelare gli animali era o rivolgermi alla asl e alla protezione animali : ma in questo caso probabilmente anche io passo dei guai (anche se ripeto che sto facendo del mio meglio per seguirli);
oppure assumere una persona per dargli da mangiare e per pulire le stalle: ma non conoscendo bene i diritti che posso esercitare sull'allevamento rischio anche qui delle pesanti ritorsioni, in quanto accedendo ai cancelli posso essere accusata di aver rubato, fatto fuggire o danneggiato gli animali stessi (ho questa paura perche' sono state gia' dette molte falsita' ).
Inoltre questa persona, pur avendo terreni suoi, non ha nessuna intenzione di liberare i miei terreni e preferisce far patire gli animali pur di ledermi(ci tengo a precisare che non ho assolutamente chiuso i cancelli di accesso, semplicemente per non veder sparire, come gia' capitato, alcune cose che erano di mio padre, ho chiuso il capanno degli attrezzi e della benzina che ho acquistato a mio nome).
Eventulamete esiste un modo in cui il detentore possa rinunciare al suo ruolo?
In caso di maltrattamento o mancanza delle cure adeguate il detentore puo' denunciare gli abusi verso gli animali senza incorrere nelle medesime sanzioni legali?
Volevo solo cercare di capire bene prima di agire...proprio per cercare di agire al meglio...
Ti ringrazio tantissimo della disponibilita'