Salve a tutti, so che ciò che sto per chiedere sarà sicuramente già stato affrontato molte volte ma vi chiedo gentilmente di aiutarmi, ho fatto qualche ricerca tra i post e non sono riuscito a trovare tutte le informazioni di cui ho bisogno.

Ho 22 anni e da non molto sto utilizzando un terreno, che ho in comodato d'uso, per coltivare, allevare qualche gallina per le uova, qualcuna per la carne, qualche coniglio, qualche capra da latte...insomma tutto in ambito puramente famigliare.

Mi piacerebbe poter ampliare leggermente la cosa e magari vendere qualche mio prodotto a conoscenti, abitanti del mio paesino ecc...

Avrei bisogno di capire effettivamente quali sono TUTTI i requisiti per poter vendere dei miei prodotti direttamente al consumatore finale (specifico che si tratta sempre di "paesani") e le note legali in merito.

Tengo a specificare che non sono un Azienda Agricola (nel caso volessi diventarlo? sarei MOLTO interessato ma non riesco a capire effettivamente come fare, cosa serve e cosa comporta)

Scusate se pongo domande sicuramente trite e ritrite ma ammetto di essere giovane e abbastanza inesperto in questo campo ma molto appassionato. Dalle "mie fonti" Non riesco a trovare informazioni attendibili.

Sono nelle vostre mani!

GRAZIE MILLE!

Potresti prendere la partita Iva come piccolo imprenditore agricolo e rientrare nel regime esenzione iva se non superi il volume d'affari di 7000 euro annui.

esatto, così rilasci la ricevuta a chi te la cerca e quando fai acquisti dichiari di essere in regime di esonero. così chi te la emette la intesta a se stesso.
per aprire la partita iva vai dal commercialista del paesino che te lo fa all'istante. ovviamente di che non ti serve la tenuta della contabilità, sei esonerato.

Sarai, però, tenuto a presentare l'elenco clienti e fornitori: questa è una delle novità contenute nel D.L. 179/2012 (art. 36 comma 8-bis) riguardante i produttori agricoli in regime di esonero IVA.

Saluti

Grazie infinite a tutti voi che mi avete risposto siete davvero di aiuto!

Se non ho capito male quindi mi basta aprire la partita Iva come piccolo imprenditore agricolo e dovrebbe regolarizzarsi il tutto. Ci sono controlli sui prodotti che si ha intenzione di vendere?

Esempio se dovessi vendere un coniglio i controlli asl, macellazione ecc... devo farmeli da me chiamando ogni tot. il mio veterinario o ci sono altre modalità?

Ovviamente mi sembra di capire che con la P. Iva come piccolo imprenditore Esente Iva non posso "scaricarmi" eventuali acquisti per poter attuare il mio lavoro..giusto?

Scusate ultima cosa..essendo giovane, con già un lavoro autonomo facilmente gestibile, può "convenirmi" aprire una vera e propria azienda agricola? qualcuno sa darmi specifiche riguardo questo? specifico che non ho un terreno di proprietà...so che sarà stato chiesto milioni di volte ma, come avrete provato anche voi, le risposte dirette alla propria domanda sono spesso le più esaurienti.

Grazie di cuore per il vostro aiuto!