Prima di una profonda e forse letale crisi di nervi, chiedo aiuto qui per quanto concerne la possibilità di avere chiarezza su cosa debba fare per edificare su terreno agricolo una stalla ed un piccolo annesso. Sono certo che il mio caso sarà di aiuto ai tanti che vogliono coniugare cavalli e campagna.
Mia madre ha un'azienda agricola è in veneranda età ma non è Agricoltore a titolo professionale, tale che le è preclusa la costruzione a meno che non lo diventi. Per fare questo la terra seminata attualmente a foraggio biologico, circa otto ettari, doveva secondo il nostro consulente essere riseminata a MAIS perchè la redditività della terra superasse un x valore che consente il rilascio di tale certificazione. Il commercialista però mi ha messo in guardia dicendo che tale mossa, potrebbe avere effetti sulla pensione INPS di mia madre poichè risulterebbe svolgere un'attività a tutti gli effetti per cui bisognerebbe poi versare pure gli effettivi contributi.
Non volendo gravare mia madre di certe preoccupazioni, ho cercato altre strade, quali quella di affittare la terra ad un agricoltore a titolo professionale che ha già un allevamento e consentire a lui di edificare quanto mi serve.
L'agronomo mi dice però che la durata del contratto di affitto deve essere di almeno 15 anni anni e che occorre un atto d'obbligo notarile tale che chi edifica, poi prosegua con tale attività per l'intero arco della durata del contratto.
Il problema che io ho è che non voglio vincolare la terra per un arco superiore ai cinque sei anni.
C'è qualcuno che conosce una strada che legalmente mi porti a realizzare questa cosa? Sarei davvero grato, per ogni consiglio, citando ove possibile esperienze o anche le leggi che possono aiutare.
Grazie!
